rotate-mobile
Cronaca

“Mi sono procurato la marijuana per uso personale”: torna in libertà con obbligo di firma

Il 26enne residente ad Alliste, arrestato quattro giorni addietro per detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio, ha lasciato il carcere di Borgo San Nicola. Lo ha stabilito il gip del Tribunale di Lecce, al termine dell’interrogatorio di convalida. I carabinieri avevano rinvenuto nel garage del ragazzo oltre 345 grammi di droga

LECCE  - Ha lasciato il carcere di “Borgo San Nicola" Gianluca Santo De Vitis, il 26enne originario di Gallipoli ma residente ad Alliste arrestato quattro giorni fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nelle scorse ore, il gip Vincenzo Brancato gli ha restituito la libertà, imponendogli come unica restrizione l'obbligo di firma presso la stazione locale dei carabinieri (tutti i giorni dalle 12 alle 13, eccetto il sabato e la domenica). Questo all'esito dell'interrogatorio di convalida durante il quale De Vitis, alla presenza dell'avvocato difensore Giacinto Mastroleo, ha spiegato di essersi procurato la marijuana solo per farne uso personale.

Dopo aver ricevuto una “soffiata”, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Casarano avevano bussato alla porta dell'uomo (già noto alle forze dell'ordine) credendo di trovare nel suo appartamento armi, munizioni o materiale esplodente detenuti illegalmente. E invece era saltata fuori marijuana, parte della quale, 8 grammi, era stata consegnata spontaneamente ai militari dallo stesso De Vitis. Controlli più approfonditi nel garage di pertinenza dell’abitazione, però, avevano consentito di recuperare una quantità di gran lunga maggiore dello stesso tipo di sostanza stupefacente: 345 grammi in un sacchetto nero da spazzatura inserito in una scatola di cartone da scarpe lasciata sul sedile dell'auto, una Fiat Punto.

Nell'appartamento, inoltre, erano stati trovati, sul tavolo della cucina, due rotoli di nastro isolante di colore nero, un grinder usato di solito per tagliuzzare la sostanza e alcuni ritagli di cellophane di colore bianco a forma circolare, utilizzati per confezionare le dosi, e sul divano, un bilancino di precisione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Mi sono procurato la marijuana per uso personale”: torna in libertà con obbligo di firma

LeccePrima è in caricamento