SURBO - Forse un colpo di sonno, la stanchezza dopo l'ennesima giornata al lavoro. Le cause sono ancora in fase d'accertamento. Certo è che Angelo Miglietta, 32enne di Surbo, residente nella marina leccese di Torre Rinalda, è morto dopo il trasporto in ospedale, a seguito dell'ennesimo, grave incidente sulle strade del Salento. Troppo gravi le ferite riportate nell'urto contro un albero di ulivo. I medici non sono riusciti a salvargli la vita.

L'incidente è avvenuto intorno alle 22,30, lungo la buia provinciale che conduce alla marina, lunga strada ricca di curve in mezzo a distese di uliveti che rasentano il margine delle carreggiate e pale eoliche che si stagliano verso il cielo. Un luogo solo di recente già teatro di un altro grave lutto. Ironia del destino, lo schianto dell'auto di Miglietta, una Citroen C3, è tra l'altro avvenuto a poca distanza da quello in cui un suo giovane concittadino è deceduto nelle scorse settimane (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=27017).

Miglietta, operaio dell'Alcar, azienda della zona industriale, era da solo, in auto e nel sinistro non sono rimasti coinvolti altri veicoli. All'improvviso, ha perso il controllo del mezzo, che s'è schiantato contro uno dei tanti alberi che costellano le campagne circostanti. Un impatto talmente violento, da devastare il cofano. Nonostante l'airbag sia regolarmente entrato in funzione, ha riportato ferite tali da spirare nel giro di mezzora, dopo essere già giunto, soccorso da un'ambulanza del 118, al "Vito Fazzi" di Lecce. Sul posto sono intervenuti per i rilievi i carabinieri della stazione di Surbo. I vigili del fuoco hanno a loro volta lavorato per scongiurare il pericolo di incendi. Miglietta lascia la moglie e due figli piccoli.