
Scogliera invasa da plastica e polistirolo. Bonifica dei volontari della Paolo Pinto
Dopo il rinnovo della convenzione con il Comune pulizia del litorale delle Scale Nove. Accordo di collaborazione anche con Fideliter excubat
GALLIPOLI – Dopo aver ricevuto la conferma dell’accordo di collaborazione da parte del Comune per le operazioni di monitoraggio e pulizia di alcuni tratti delle scogliere e per la bonifica dei fondali marini, è già tempo di intervento per i volontari dell’associazione Paolo Pinto. Gli attivisti del sodalizio coordinati da Lucia e Giuseppe Sergi sono dovuti infatti intervenire nei giorni scorsi per ripulire la zona della scogliera delle “Scale Nove” che si affaccia sul litorale prospiciente la città vecchia che già altre volte è stata attenzionata dai volontari dell’associazione subacquea e di protezione civile. Gran parte del tratto costiero in questione era infatti completamente ricoperto di rifiuti, plastica e soprattutto di polistirolo.
In seguito all’attività di pulizia e bonifica dei volontari sono stati riempiti 70 sacchi di spazzatura e in più sono stati ritrovati abbandonati tra gli scogli una lattina di olio esausto e un estintore. Tutto il materiale recuperato è stato regolarmente smaltito con l’ausilio delle ditte specializzate. Nell’ambito dell’iniziativa è stata consolidata anche la collaborazione tra la Paolo Pinto e l’associazione Fideliter excubat, quest’ultima presieduta dal Gianluca Monaco, per avviare un lavoro sinergico nell’ambito della difesa dell’ambiente. Il coordinatore della Paolo Pinto, Giuseppe Sergi ha altresì già stabilito un calendario delle prossime attività di pulizia dei litorali, prima dell’arrivo della bella stagione, in modo da presentare la città pulita agli occhi dei turisti. Gli interventi riguarderanno ancora una volta la spiaggetta delle Fontanelle, l’area del Rivellino e del lungomare nord e sud.