rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Semeraro-Tesoro, è scoppiata la pace? Lecce, il futuro in due cda

Questa mattina un incontro chiarificatore fra le parti. Fra oggi e domani due consigli d'amministrazione. In una nota congiunta, le famiglie dicono: "Messi a fuoco i passi per la definizione della cessione del pacchetto azionario"

 

LECCE – Dopo la quinta vittoria consecutiva, che ha spedito il Lecce calcio in orbita assoluta attorno al pianeta Lega Pro, sancendo in maniera forse non definitiva, ma sicuramente netta, il divario con le altre compagini della categoria, l’attenzione dei tifosi giallorossi s’è spostata di nuovo sulla querelle che ha visto protagoniste le famiglie Semeraro e Tesoro e che ha generato una settimana di ansie e batticuori. Al centro di tutto, gli atti finali di quel passaggio di proprietà che dovrebbe sancire lo stacco dalla vecchia alla nuova gestione.

Questa mattina, dunque, in via Templari, nel cuore del centro storico salentino, quartier generale di tutte le decisioni più importanti assunte negli ultimi anni in tema calcistico, Giovanni Semeraro e Savino Tesoro hanno avuto un atteso incontro che sembrerebbe – il condizionale è sempre d’obbligo – aver rappresentato un primo verso la soluzione della questione “con assoluta unità d’intenti”, per usare un’espressione desunta dal comunicato congiunto. “Sono stati messi a fuoco i passi tecnici da portare avanti per la definizione della cessione del pacchetto azionario dell’Unione sportiva Lecce”, spiegano oggi Semeraro e Tesoro. “Tra le parti c’è stato un chiarimento soddisfacente e totale su tutte le questioni affrontate e nella stessa sede sono state confermate le reciproche volontà”, chiosano ancora.

Presto, dunque, potrebbe essere tutto definito, anche perché, fra oggi e domani, il ricco programma di lavoro prevede due consigli d’amministrazione della società “e la speranza di ambo le parti è quella che in qualche giorno si possa andare verso l’atto conclusivo del passaggio di proprietà”.

Come ampiamente noto, tutto è nato dopo una recente uscita a mezzo stampa di Giovanni Semeraro, che ha colto un po’ tutto l’ambiente alla sprovvista. Il patron, in quasi un ventennio, di tante avventure (e disavventure) del Lecce ha manifestato diversi dubbi, fra le altre cose proprio in merito al passaggio di proprietà. I venturi acquirenti, a quelle perplessità, hanno già replicato nei giorni scorsi, con una nota di chiarimento, punto su punto.

Savino Tesoro, in particolare, ha sottolineato che “in questo momento il problema principale è
quello di approvare il bilancio e coprire perdite eventuali”, specificando che “l’approvazione del bilancio è di esclusiva competenza della proprietà uscente”. E sui rinvii della data di chiusura, ha spiegato che “professionisti di fiducia delle due famiglie sono da mesi in contatto quotidiano” e, di conseguenza, tutte le parti in causa “sono al corrente dei motivi dello slittamento. La proroga di chiusura del mercato, ad esempio, ha spostato di dieci giorni la chiusura dei conti”.

Per quel che concerne gli obblighi al 30 giugno scorso, Savino Tesoro ha sostenuto che sia “corretto che siano stati i Semeraro ad ottemperare agli impegni entro questa data perché la società era di loro esclusiva competenza”. E sulla fideiussone, ha aggiunto: “Come da accordo preliminare questa sarebbe di esclusiva competenza della proprietà uscente con l'impegno da parte del subentrante di sostituirla al momento dell'atto definitivo, tuttavia per evitare problemi, dal momento che è arrivata l’imminente scadenza del termine di pagamento, abbiamo provveduto noi stessi a garantire i 600mila euro necessari”.

Savino Tesoro ha aggiunto anche “che abbiamo forzato burocraticamente la cosa poiché abbiamo dovuto farla a nome dell’Unione sportiva Lecce che ancora non ci appartiene”, precisando che “gli introiti  delle cessioni dei calciatori, degli abbonamenti e degli incassi sono andati a confluire sui conti dell’Unione sportiva Lecce che è ancora gestita unicamente dalla proprietà uscente che fino all'atto sarà l'unica a poter effettuare pagamenti e a poter disporre delle entrate”.

Insomma, dopo tutti i chiarimenti, che sia scoppiata la pace? Le prossime ore saranno decisive.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Semeraro-Tesoro, è scoppiata la pace? Lecce, il futuro in due cda

LeccePrima è in caricamento