Palpeggiò una 16enne per strada, patteggia una condanna a dieci mesi
Un operaio di 28 anni, a bordo del suo ciclomotore, avrebbe avvicinato la ragazza a Poggiardo e dopo averla toccata nella parti intime, si sarebbe allontanato in tutta fretta. Era accusato di violenza sessuale aggravata
LECCE – Ha patteggiato una condanna a dieci mesi di reclusione, pena sospesa, un operaio di 28 anni di Minervino di Lecce accusato di aver molestato una ragazzina appena 16enne. La sentenza è stata emessa questa mattina dal gup Ines Casciaro. L’uomo, assistito dall’avvocato Giuseppe Gennaccari, era accusato di violenza sessuale aggravata.
La vicenda sarebbe avvenuta a Poggiardo lo scorso 9 giugno. L’uomo, che viaggiava a bordo del suo ciclomotore, avrebbe avvicinato la ragazza e, dopo averla molestata, l’avrebbe palpeggiata nelle parti intime, per poi allontanarsi in tutta fretta. La presunta vittima, però, dopo aver annotato il numero di targa dello scooter, si è rivolta ai carabinieri di Poggiardo, denunciando i fatti. I militari dell’Arma, dopo aver identificato il presunto molestatore, hanno avviato le indagini.
La 16enne avrebbe confermato in un’altra occasione la propria versione dei fatti e le accuse nei confronti dell’operaio, che ha così chiuso i conti con la giustizia.