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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Carmiano

Sequestrato intero parco di auto importate dall’estero: titolare denunciato per frode

Un rivenditore di veicoli usati, di Carmiano, è finito nel mirino dei carabinieri di Campi Salentina dopo la denuncia di un acquirente: bloccati 29 mezzi. Per due la manomissione del contachilometri potrebbe essere avvenuta oltre confine

CARMIANO – Pronte per essere rivendute, 29 auto usate sono state sequestrate a Carmiano dai carabinieri della stazione di Campi Salentina mentre il commerciante che le aveva nella propria disponibilità è stato denunciato a piede libero per frode in commercio. Ad un primo confronto, infatti, svolto con la consulenza di un perito su disposizione del sostituto procuratore Antonio Negro, sono emersi ragionevoli indizi relativi alla manomissione del contachilometri: i mezzi risultano tutti importati dalla Germania, dal Belgio e dall’Olanda. Solo due veicoli hanno invece superato il controllo.

Non è certo il primo caso del genere ed infatti questo nuovo filone investigativo ha preso il via quando diversi acquirenti, dopo aver appreso della denuncia di un rivenditore di Tuglie, si sono presentate in Procura o pressi gli stessi militari per raccontare dei loro sospetti e in qualche caso per una formale denuncia. Una di queste tirava in ballo proprio il commerciante di Carmiano. Così il titolare del fascicolo ha disposto le verifiche su tutti i mezzi presenti nel parco dell'uomo, risultato incensurato. La comparazione tra stato d’uso e chilometri indicati non ha convinto né il consulente tecnico né i carabinieri che così hanno proceduto al sequestro.

Come di consueto, si è poi proceduto ad un approfondimento a campione, condotto su tre vetture. Per una Golf del 2011 è stata scoperta una differenza pari quasi a tre volte il chilometraggio indicato: sulla fattura d’acquisto, depositata in copia presso l’Agenzia delle entrate, infatti, la cifra messa nero su bianco era di 162mila mentre quella riscontrata nel controllo era di 66mila e 500. In altri due casi, per un’Audi A4 del 2011 e una Golf del 2010, invece, non sono emersi scostamenti tra i documenti di acquisto e i contachilometri.

Un abbaglio quindi? Niente affatto perché i dati in possesso delle case delle case produttrici, che vengono aggiornati automaticamente ad ogni intervento presso un’officina specializzata, hanno suggerito che la manomissione potrebbe essere stata effettuata prima che le auto varcassero la frontiera. Per la prima, infatti, proveniente dal Belgio, sono 175mila i chilometri memorizzati nel sistema a fronte dei 74mila indicati in fattura e sul mezzo; per la seconda, importata dalla Germania, sono addirittura 224mila contro 86mila. Le autorità dei Paesi interessati saranno contattate a breve.

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