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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Melendugno

Presunte irregolarità nel cantiere Tap: scatta il sequestro nell'area espianti

I sigilli apposti dai carabinieri forestali questa mattina, su disposizione della Procura della Repubblica di Lecce, sulla provinciale Melendugno-San Foca

MELENDUGNO – Dopo il sopralluogo del pomeriggio di martedì e un esposto presentato dai parlamentari salentini del Movimento 5 Stelle, scatta il sequestro in uno dei cantieri Tap. La Procura della Repubblica di Lecce ha riscontrato alcune presunte irregolarità nell’area interessata  dall’espianto di 448 olivi, in una zona denominata "Le Paesane", dall’omonima contrada.

I sigilli, su una superficie di alcune decine di ettari e in uso alla società del gasdotto, sulla strada provinciale che collega Melendugno-San Foca, sono stati apposti nel corso della mattinata. Il provvedimento disposto dal procuratore capo, Leonardo Leone De Castris e su richiesta del sostituto procuratore Valeria Farina Valaori. Ad eseguire la misura probatoria, i carabinieri della sezione forestale. Un secondo filone di indagine che si aggiunge a quello, in atto, aperto per verificare se vada, o meno, applicata la normativa Seveso circa gl eventuali rischi ecologici.

Nello specifico, le sospette anomalie finite sotto la lente d’ingrandimento dell’autorità giudiziaria riguarderebbero i permessi per la variante al progetto rilasciati dal ministero per lo Sviluppo economico: permessi nei quali, però, non si farebbe riferimento al vincolo paesaggistico per prerogative naturalistiche al quale è invece sottoposta l’area. Il mese scorso, la dirigente del ministero dello Sviluppo economico, Liliana Panei, aveva infatti indicato la zona cantierizzata come area non sottoposta a vincoli ambientali.

Nell’altro cantiere intanto, quello di San Basilio, i lavori proseguono senza interruzione. Parole di fiducia nell'operato della magistratura giungono dalla società Tap: "Nella convinzione di aver operato nel pieno rispetto delle disposizioni legislative in materia e delle autorizzazioni ricevute, ribadisce l’assoluta fiducia nella magistratura e fornirà tempestivamente alla Procura tutti i chiarimenti necessari volti ad ottenere il dissequestro dell’area".

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