Aspirazione delle emissioni non a norma: Noe sequestra impianto per produzione di vernici
I carabinieri hanno apposto i sigilli a un impianto per l’aspirazione delle polveri inquinanti, all’interno di un’azienda di Trepuzzi. Il sequestro, del valore di 100mila euro, fino a quando il dispositivo non verrà regolarizzato secondo le normative in materia ambientale
TREPUZZI – Un impianto per l’aspirazione delle emissioni e delle polveri inquinanti è stato posto sotto sequestro dai carabinieri a Trepuzzi. I militari del Nucleo operativo ed ecologico di Lecce hanno infatti eseguito un controllo all’interno di uno stabilimento del posto, specializzato nella produzione e della commercializzazione di vernici industriali e di rivestimenti, dove hanno scoperto che l’impianto era sprovvisto delle autorizzazioni obbligatorie per legge.
Durante le verifiche che i carabinieri, guidati dal maggiore Nicola Candido, stanno eseguendo in diversi punti della provincia per controllare l’eventuale inosservanza delle normative in materia ambientale, hanno scoperto le anomalie e denunciato il legale rappresentante della società. Il proprietario è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lecce per emissioni in atmosfera non autorizzate.
Il valore dei beni sottoposti a sequestro si aggira attorno ai 100mila euro. L’azienda, per poter riattivare il ciclo di produzione, dovrà’ ora prima regolarizzare, con le previste autorizzazioni, l’impianto di aspirazione delle emissioni.