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Cronaca Leuca / Via Gioacchino Rossini

All’alba le operazioni di sgombero dell’ex ospedale Galateo: soccorso un senzatetto

Gli interventi sono stati avviati alle prime luci del giorno dagli agenti della questura leccese, in collaborazione con il personale della polizia locale. In mattinata è anche sopraggiunta la ditta specializzata nella bonifica

LECCE – All’alba di oggi sono state avviate le operazioni di sgombero dei locali dell’ex ospedale Galateo, l’immobile destinato a degli interventi di recupero e che dovrebbe essere riconvertito nel primo “condominio solidale” del Mezzogiorno d’Italia. L’intera area, con le sue migliaia di metri quadrati di parco, sarà dunque restaurata per offrire la possibilità di alloggi alle categorie sociali più vulnerabili.

Gli agenti della sezione volanti della questura leccese, assieme a quelli della polizia locale, hanno raggiunto il complesso di viale Rossini alle prime luci dell’alba per dare il via allo sgombero. All’interno degli edifici è stato rintracciato soltanto un cittadino senza fissa dimora, un ragazzo di nazionalità senegalese, 33enne, poi affidato alle cure mediche e segnalato in un secondo momento al servizio di assistenza sociale di Palazzo Carafa. Peraltro, sprovvisto di permesso di soggiorno e già destinatario di un provvedimento di espulsione notificatogli il 16 giugno scorso, ha ricevuto oggi anche l’ordine del questore di Lecce di lasciare  il territorio nazionale entro sette giorni.

Le forze dell'ordine durante le operazioni

Il complesso immobiliare si è infatti trasformato nel corso degli anni in un luogo in cui uomini e donne senza fissa dimora hanno trovato rifugio, allestendo domicili di fortuna per trovare riparo dalle intemperie e per trascorrervi la notte. C'è da dire che già nei giorni scorsi, in vista delle operazioni di oggi, il servizio Welfare del Comune si era attivato assieme alle associazioni di volontariato, tra le quali Arci, per sostenere i senzatetto e cercare loro degli alloggi in vista della procedura prevista per la mattinata di oggi. Una ditta intanto, specializzata in interventi di bonifica e sanificazione, è stata fatta già sopraggiungere per lo smaltimento dei rifiuti accumulati nel tempo e per la pulizia dei locali, per poi procedere alla messa in sicurezza prima dei lavori.

Le forze di polizia, nei giorni scorsi, avevano svolto sopralluoghi, verificando l'occupazione abusiva di un discreto numero di persone, per lo più extracomunitarie e senza fissa dimora, che vivevano in uno stato di degrado. 

Le dichiarazioni dell'assessora comunale al Welfare

"Da oggi partono i lavori di ripulitura e messa in sicurezza dell’Ex Galateo da parte di Puglia valore immobiliare, proprietaria dell’immobile. Qui sorgerà un grande condominio solidale, secondo il progetto selezionato con un Concorso Internazionale che sarà finanziato con i fondi del Pnrr (circa 15milioni di euro), grazie alla collaborazione tra Comune, Regione, Arca Sud e PVI", dichiara Silvia Miglietta, assessora al Welfare del Comune del capoluogo salentino".

 "Stamattina - prosegue -, in collaborazione con le forze dell’ordine e la protezione civile e con il prezioso supporto di Arci e dei volontari di Casa Comune, che da mesi affiancano l’amministrazione nella ricerca di soluzioni per accompagnare alcuni degli occupanti verso i servizi offerti dal settore welfare e dalle associazioni di volontariato, abbiamo accertato che nell’immobile non si trovassero persone in stato di bisogno e difficoltà. Con un lavoro di squadra di preparazione all’arrivo di questa data è stata fornita assistenza medica e legale, riuscendo tra le altre cose a somministrare loro il vaccino per il Covid-19 a tutti". 

"Stamattina al Galateo, prima dell’inizio dei lavori, c’era solo un ragazzo che è stato identificato dalle forze dell’ordine e ha ricevuto la necessaria assistenza. I lavori sono dunque cominciati: nei prossimi giorni PVI procederà alla pulizia del luogo e ai lavori di messa in sicurezza propedeutici alla riqualificazione dell’immobile. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato perché ciò avvenisse senza alcun momento di tensione e senza alcuna forzatura: la questura, la prefettura, le associazioni di volontariato, la Protezione Civile, Puglia valore immobiliare e il settore Welfare del Comune. Sono - conclude -, come tutti i cittadini, impaziente di veder rinascere questo luogo meraviglioso grazie al quale affronteremo in maniera innovativa il tema del bisogno di casa e del disagio abitativo in città", ha concluso l'esponente di Palazzo Carafa.

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