rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Gagliano del Capo

Si fingeva assicuratore, funzionario Inps e pure Aci

William Micelli, 37enne di Gagliano del Capo, condannato a 7 mesi per aver truffato un anziano, facendogli credere che avrebbe ricevuto il premio assicurativo per un incidente avvenuto 9 anni prima

LECCE - Si è fatto consegnare del denaro da un anziano pensionato del sud Salento, spiegando che così facendo l'ignaro vecchietto avrebbe ricevuto il risarcimento per un incidente stradale avvenuto nove anni prima. E per questo è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Tricase Giuseppe Biondi a 7 mesi di reclusione, pena sospesa, William Micelli, 37enne di Gagliano del Capo. Truffa aggravata e continuata e sostituzione di persona i reati contestati a Micelli, conosciuto come "Cesare" dalla sua vittima. Con questo nome infatti si era presentato dapprima telefonicamente al 73enne, spacciandosi per un assicuratore che gli annunciava la liquidazione in suo favore di 15mila euro per un incidente in cui il pensionato nove anni prima aveva distrutto il suo Ape. Immaginarsi la sorpresa dell'anziano dinanzi a questa notizia, anche perché la pratica del sinistro si era conclusa da tempo con l'attribuzione di tutta la responsabilità proprio a suo carico. Ma per ottenere quel denaro, ha spiegato "Cesare", il 73enne avrebbe dovuto risolvere alcune questioni burocratiche, pagando i premi assicurativi dal 2000 fino ad oggi, inclusa la tassa di circolazione.

Ma avrebbe pensato a tutto il caro Cesare, che si sarebbe spacciato anche per funzionario dell'Aci e pure dell'Inps. Una vera fortuna incontrare quest'uomo, avrà pensato il vecchietto. E così, con cadenza settimanale, il finto assicuratore, vestito di tutto punto e con modi gentili, ha bussato alla porta del pensionato per riscuotere le somme pattuite, necessarie a suo dire per pagare l'assicurazione e bollo dell'Ape, esibendo anche le ricevute di pagamento per provare la correttezza delle operazioni.

Tutto questo è andato avanti finché la vittima del raggiro non ha iniziato a tessere le lodi del buon Cesare con il figlio, un medico che risiede ed esercita in Veneto, il quale, insospettito dalla vicenda, l'ha raccontata per filo e per segno ai carabinieri di Salve. I militari hanno studiato il modo di incastrare il finto assicuratore nascondendosi nell'abitazione dell'anziano ed attendendo l'arrivo del finto benefattore, il quale, oltre alla sua vittima si è trovato davanti due carabinieri che gli hanno sequestrato il denaro che aveva addosso insieme ai documenti falsi, e gli hanno stretto le manette ai polsi. William Micelli era difeso dall'avvocato Luca Puce.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si fingeva assicuratore, funzionario Inps e pure Aci

LeccePrima è in caricamento