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Cronaca Castro

Tragedia a Castro: ex giornalista si lancia dal belvedere del Castello e perde la vita

La macabra scoperta in mattinata, nella parte alta del borgo, nei pressi degli scavi archeologici. Indagini in corso

CASTRO – Si lancia nel vuoto dal belvedere del Castello aragonese e perde la vita. Una tragedia, questa mattina, nella parte alta di Castro, dove un cittadino in pensione, che dalla Svizzera si era stabilito ormai da anni nel borgo marittimo assieme alla propria famiglia, è deceduto dopo un volo di oltre venti metri, terminato sull’asfalto. Si tratta di Erminio Sidney Rotalinti, un 60enne che, prima di andare in pensione, svolgeva l'attività di giornalista nela Paese elvetico.

Tutto è accaduto intorno alle 10,30, quando alcuni cittadini, che si trovavano nella zona alle spalle dell’ex Cattedrale, proprio nei pressi dell’area archeologica, hanno notato il corpo dell’uomo riverso per terra. Sono giunti, nel giro di alcuni minuti, gli operatori del 118, ma per la vittima non vi era ormai più nulla da fare. Al medico legale, infatti, non è rimasto che constatare il decesso, davanti agli occhi impotenti del personale sanitario. Sconosciuta l’esatta dinamica dell’accaduto: gli istanti precedenti alla  macabra scoperta, avvenuta sotto la pioggia scrosciante, sono ancora un mistero. I rilievi da parte dei carabinieri della compagnia di Tricase sono ancora in corso, ma non sarà semplice ricostruire che cosa sia avvenuto in realtà.

Da una prima ricostruzione, intanto, sembrerebbe piuttosto improbabile pensare a una caduta accidentale, dovuta alla perdita di equilibrio. Ma le indagini sono appena state avviate e , durante la giornata di oggi, saranno anche ascoltate moglie e figlia dell’uomo, nel Salento assieme a lui, per scavare nel passato recente e definire ciò che al momento resta sfocato e grigio, come il cielo su Castro di questa mattina.

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