Sopreso dai carabinieri mentre spaccia dell'eroina, assolto un 25enne
Il giudice ha accolto la tesi difensiva dell'imputato, in cui l'avvocato ha dimostrato la particolare tenuità del fatto
LECCE – Si è chiuso con un’assoluzione il processo nei confronti di M.L., 25 anni originario di Minervino di Lecce, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono al 18 marzo 2017, quando il 25enne fu sorpreso dai carabinieri di Minervino di Lecce in borghese, durante un’operazione finalizzata alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre cedeva della droga a un uomo a bordo di una Fiat Panda tra le vie del paese.
I militari, fermarono l’imputato, in possesso di 50 euro, denaro ritenuto provento dell’attività di spaccio e, poco dopo, riuscirono a bloccare anche la fuga dell’acquirente, in possesso di una modica quantità di eroina.
La difesa di M.L., rappresentata dall’avvocato Rita Ciccarese, è riuscita a dimostrare che l’attività di spaccio posta in essere dal giovane era di particolare tenuità e il giudice Tosi ha assolto l’imputato. L’accusa ha chiesto la condanna ad un anno di reclusione.