Sorpreso da un agente fuori servizio a rubare tra gli ombrelloni. Bottino da 10 euro

LECCE – L’istinto del poliziotto non va in vacanza. Ieri mattina un agente della polizia di Stato della questura di Lecce, libero dal servizio, ha notato un giovane aggirarsi con fare sospetto tra gli ombrelloni su una spiaggia di San Cataldo, dove si trovava insieme alla propria famiglia.

A insospettire il poliziotto l’andirivieni del ragazzo tra gli ombrelloni dove si trovavano incustoditi zaini e borse e lo strano atteggiamento, certamente per non destare sospetti, di salutare a caso qualcuno fingendo di parlare al telefono, confondendosi con altri bagnanti, essendo tra l’altro a torso nudo.

L’agente, insospettito, ha deciso di verificare le intenzioni del soggetto, e ne ha osservato i movimenti. Sospetti che si sono trasformati in conferme quando il ragazzo ha deciso di “ispezionare” portafogli e borse. Il poliziotto a quel punto ha deciso di far convergere sul posto dei colleghi in servizio, senza perdere di vista il ragazzo, che nel frattempo si è diretto verso un altro lido.

Dopo aver rovistato tra gli effetti di altri ignari bagnanti, il ragazzo si è impossessato di uno zaino e con passo svelto ha lasciato la spiaggia dirigendosi verso la strada. Gli agenti hanno deciso di intervenire. Solo il caso ha voluto che il bottino fosse esiguo. Nel portafogli custodito all’interno dello zaino si trovavano solo 10 euro, come confermato dal proprietario al quale la banconota,  trovata nei pantaloni del giovane, è stata riconsegnata. Il ladro da spiaggia, A. F., 28enne di cavallino, è stato denunciato all’autorità giudiziaria.