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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Nardò

Il tinello di casa trasformato in un laboratorio della droga, nei guai 25enne

Il giovane, di Nardò, è anche recidivo, perché fu arrestato per spaccio già nell'ottobre del 2022. I poliziotti hanno scovato questa volta anche ventinove proiettili

NARDò – Era già finito nei guai nell’ottobre dell’anno scorso, per spaccio di sostanze stupefacenti. Ed è ricascato nel vizio, visto che ieri pomeriggio per Simone Alberto, 25enne di Nardò, è scattato un nuovo arresto e sempre per lo stesso motivo.

A incastrarlo sono stati i poliziotti della Sezione investigativa del commissariato di Nardò, che senz’altro anche memori dei precedenti ancora freschi, lo tenevano d’occhio da un po’ di tempo. Gli agenti, dopo aver osservato, appartati, per diverse ore l’appartamento sospetto, sono entrati in azione quando hanno finalmente notato la presenza di Alberto.

Riusciti a entrare in casa, è iniziata una perquisizione durante la quale hanno scoperto che il tinello di casa era stato trasformato in un vero e proprio laboratorio della droga. Infatti, hanno trovato in quel vano materiale per confezionamento e pesatura, 30 grammi di cocaina e 187,30 di marijuana.

Nel corso dell’attività sono stati scoperti, nascosti in un tubo di scarico, anche ventinove proiettili calibro 9x17. Condotto in commissariato, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del pubblico ministero di turno, Giorgia Villa, trasferito nel carcere di Borgo San Nicola, a Lecce.

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