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Mercoledì, 24 Aprile 2024
L'attentatore si è mosso con un monopattino / Melendugno

Due pallini di fucile contro l’auto dell’allenatore della Virtus Francavilla: indagano i carabinieri

L’episodio a Melendugno ai danni della vettura, un'Audi A6, di proprietà del mister salentino Antonio Calabro che siede sulla panchina della società brindisina: sul posto i militari della stazione locale e i colleghi di Lecce

MELENDUGNO – Colpi d’arma da fuoco, nello specifico, due pallini da fucile, hanno raggiunto nella notte un’Audi A6, di proprietà di Antonio Calabro, allenatore salentino 47enne, ora in forza alla Virtus Francavilla.

L’inquietante episodio è avvenuto nella notte, a Melendugno, in via San Giovanni nei pressi della residenza dell’uomo, in circostanze ancora tutte da chiarire. Dai primi riscontri, infatti, l’uomo avrebbe sentito tra le 3.30 e le 4 alcuni rumori sospetti, all’esterno dell’abitazione, ma non avrebbe dato peso alla circostanza. Solo stamattina si sarebbe accorto dei colpi, che hanno raggiunto la parte posteriore della vettura. 

Carabinieri davanti alla macchina colpita

Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che indagano sull’episodio con il contributo dei militari di Lecce. Si cercano immagini da videocamere di videosorveglianza, collocate in zona, per trovare elementi utili per ricostruire l’accaduto.

E proprio dal riscontro di alcuni filmati, già al vaglio degli investigatori, sarebbero giunte alcune indicazioni preziose per ricostruire le modalità dell'inquietante episodio. In particolare da alcuni fotogrammi si evincerebbe la sagoma di un individuo che avrebbe raggiunto la zona, prospiciente la residenza del tecnico e dove era posteggiata la vettura, a bordo di un monopattino elettrico e con lo stesso mezzo, dopo aver esploso i colpi di fucile, si sarebbe poi allontanato una volta messo a segno l'atto intimidatorio o vendicativo. 

Le indagini, dopo i rilievi balistici e gli accertamenti sull'auto che stata centrata e danneggiata all'altezza del lunotto posteriore e della fiancata destra, sono comunque in corso per ricostruire il tragitto compiuto dal malintenzionato e per approfondire la natura del gesto e la matrice dell'episodio dai contorni ancora poco chiari e delineati.                   

Ex calciatore con trascorsi nella primavera della Lazio, Antonio Calabro ha militato in diverse squadre delle categorie minori, dal Casarano al Lecco, dal Brindisi al Manfredonia, dal Castel di Sangro alla Pistoiese, prima di iniziare una carriera da allenatore, ripartendo dal Salento: Casarano, Gallipoli, Carpi, Viterbese Castrense, Catanzaro e due volte Virtus Francavilla, vincendo due campionati di Eccellenza (uno con Gallipoli, ndr), una Coppa Italia dilettanti Puglia, la Coppa Italia Dilettanti e un campionato di serie D.

La solidarietà della Virtus Francavilla

In una nota apparsa sui social la Virtus Francavilla esprime solidarietà al proprio mister: “La società – si legge - apprende con sgomento la notizia che ha coinvolto il tecnico Antonio Calabro, vittima questa notte di un gravissimo episodio accaduto sotto la sua abitazione a Melendugno. La società, la comunità e tutto l'ambiente calcistico francavillese esprimono solidarietà e vicinanza a mister Antonio Calabro vittima di questo vile gesto”.

Antonio Calabro

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