"Speed drug", ventiquattro nuovi avvisi di garanzia notificati dalla Dda di Lecce
Proseguono le indagini della squadra mobile sul vasto giro di stupefacenti. Dopo il blitz che ha portato all'arresto di quarantuno persone, divise in tre gruppi operanti fra Lecce, Galatina e Arnesano, altri denunciati a piede libero
LECCE – Ci sono ventiquattro nuovi indagati, nell’ambito dell’operazione “Speed drug” che, all’alba del 19 marzo scorso, ha portato all’arresto di quarantuno persone da parte della squadra mobile di Lecce. Le informazioni di garanzia state emesse dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce e sono in via di notifica in queste ore, a carico di persone che avrebbero fatto parte del vasto giro, con ruoli più sfumati.
Tutti sono stati denunciati a piede libero in quanto ritenuti affiliati ad un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’indagine, proprio per la sua ampiezza e per gli ulteriori spunti investigativi, ha consentito nei giorni scorsi di individuare altri presunti sodali.
Le ramificazioni sono particolarmente estese, dato che sarebbero ben tre i gruppi operanti principalmente nelle aree intorno a Lecce, Galatina e Arnesano, con diramazioni in altri centri della provincia. Il tutto, senza un vero e proprio coordinamento, ma, comunque, con una correlazione che sarebbe evidente nella spartizione del territorio in aree geografiche, per lo spaccio di droga, senza prevaricazioni fra i gruppi. Durante il blitz, in alcuni casi, sono state trovate anche armi.
