Raffica di vento spinge kitesurfer contro il muro di una casa: è in rianimazione

SPIAGGIA BELLA (Lecce) – Se l’è vista brutta questa mattina un uomo di Surbo, Gianfranco Guerra, 48enne, che per un'improvvisa raffica di vento è stato trasportato, con tutto il suo kitesurf, dal mare fino alla terra ferma, per finire con violenza addosso al muro di un'abitazione.

Tutto questo è accaduto perché l'uomo era andato in soccorso di un altro surfista in difficoltà, nello specchio d’acqua di Spiagiabella, marina di Lecce. Il fatto è avvenuto lungo il tratto di spiagga libera nei pressi del Lido Denise. A causa della violenta e improvvisa raffica di vento, per Guerra è stato impossibile governare tavola, e quella sorta di aquilone che consente agli appassionati di compiere virtuosismi sulle onde.

La vittima, trascinata dal vento contro il muro dopo avere letteralmente volato per parecchi metri sul mare, ha subito un brutto trauma cranico. Sono state le altre persone presenti a chiamare aiuto. Soccorso da un’ambulanza del 118, è giunto presso il Vito Fazzi di Lecce in codice rosso. E' ricoverato nel reparto di rianimazione. Per  lui i medici di sono riservata la prognosi.  Sul posto ache i militari della guardia costiera di San Cataldo. 

E non è stato l'unico episodio di una giornata funestata dalla tramontana, anche se ad altri è andata decisamente meglio. Un surfista in difficoltà, infatti, è stato soccorso dal gommone della guardia costiera di Otranto, in servizio di pattugliamento per l’operazione “Mare Sicuro 2013”, a circa 300 metri dalla battigia, non lontano da Baia degli Alimini.

Nonostante il forte vento ed il mare agitato, il surfista è stato recuperato e condotto a terra in buone condizioni, anche grazie dell’assistente bagnanti dello stabilimento “Serra Alimini 2”. Durante il rientro i militari hanno fornito aiuto anche ad altri surfisti e canoisti che avevano qualche difficoltà a rientrare in spiaggia.