Ragazzo picchia la madre che scappa da casa e chiama i carabinieri
A Surbo arrestato un giovane di 22 anni, dopo quella che probabilmente è stata solo l'ultima di una serie di aggressioni ai danni della malcapitata. È finito in carcere
SURBO – Avrebbe picchiato la madre senza alcuna esitazione, fino a provocarle escoriazioni in più parti del corpo e costringerla persino a scappare da casa, fuggendo per strada, pur di sottrarsi all’ira del figlio. Storia drammatica di una convivenza difficile, molto simile a tante altre e conclusasi, forse, con l’unica maniera possibile: l’arresto del giovane.
L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri a Surbo. Protagonista dell’aggressione, sul quale ora pende un’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni, un ragazzo di 22 anni. Il quale sarebbe peraltro recidivo nell’uso della violenza verso la donna, 42enne. Un vizio, quello di alzare le mani, che però questa volta gli è costatp piuttosto caro.
La malcapitata, infatti, una volta riuscita a scappare dall’abitazione, con i segni visibili del pestaggio sul corpo, ha contattato i carabinieri. E i militari della stazione locale sono arrivati nel giro di pochi minuti, riuscendo a rintracciare il 22enne prima che potesse anche solo pensare di sottrarsi alle sue responsabilità, trascinandolo in caserma. Qui, sentito il pubblico ministero di turno, è stato dichiarato in arresto e trasferito nel carcere di Borgo San Nicola, a Lecce.
