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Cronaca Otranto

Svolta alla "Plancia": ora la spiaggia torna libera

I concessionari, dopo le proteste dei giorni scorsi, in accordo con il sindaco di Otranto, decidono di lasciare libera la fruizione della spiaggia: "Anche gli altri concessionari facciano come noi"

Svolta "alla Plancia": i concessionari della spiaggia, che nei giorni scorsi si è resa protagonista di polemiche da parte degli ambientalisti per l'ennesima privatizzazione che ha toccato le coste cittadine, fanno marcia indietro ed hanno ufficializzato in un proprio comunicato l'intenzione di rendere libera la fruizione della stessa. I rappresentanti della società "Cpo" affermano che "nonostante i diritti attribuitici e considerata la gentile richiesta del sindaco, abbiamo deciso, insieme a lui, di lasciare per tutta la stagione la spiaggia libera e gli ombrelloni in uso gratuito a favore dei frequentatori del sito. In tale logica proponiamo ed auspichiamo che tutti i gestori degli stabilimenti balneari della zona a rotazione si regolino nello stesso modo per gli anni a venire, assicurando sempre e comunque un tratto di spiaggia libera con servizi a disposizione della collettività".

La scelta dei concessionari ha trovato, dunque, il pieno appoggio del sindaco di Otranto, Luciano Cariddi, che con gli stessi aveva trattato la possibilità di questo compromesso di buon senso. Di certo, l'esempio che i concessionari del tratto di spiaggia in questione può essere un primo tassello verso una seria discussione della impellente questione del ripristino delle percentuali di fruizione pubbliche e private. Intanto stasera, alle 19, presso Porta Terra, è attesa la raccolta delle firme che gli ambientalisti faranno proprio in merito alla questione del ripristino delle percentuali: sarà per l'occasione distribuito materiale d'informazione, che renderà visibile la situazione contraddittoria del litorale otrantino in riferimento alla regolamentazione della legge regionale.

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