Tamponamento fra due tir: salentino muore sulla A14

Uno dei soliti viaggi di lavoro con destinazione Reggio Emilia per consegnare ad una ditta del posto i mezzi agricoli e vari accessori stipati all'interno del proprio autocarro. Sull'A14, tra Castel San Pietro e Bologna San Lazzaro, con direzione nord, Giovanni Marte, 42enne di Racale, è morto in un incidente stradale avvenuto intorno alle 14,45. Il mezzo di proprietà dell'omonima azienda specializzata nelle attività metalmeccaniche e gestita a livello familiare, per cause in corso d'accertamento, si è scontrato con un tir. L'impatto è stato violentissimo. L'autotrasportatore salentino ha sbattuto il capo contro il parabrezza, riportando un forte trauma cranico. I soccorsi sono stati tempestivi.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Bologna Sud, i vigili del fuoco e i mezzi del 118. Marte si trovava da solo all'interno dell'autocarro. Il conducente del tir coinvolto nel sinistro ha subito solo lievi ferite. Al dirigente del commissariato di Gallipoli, Pantaleo Nicolì, la gravosa incombenza, nel tardo pomeriggio, di avvisare la famiglia dell'autotrasportore sulla morte del loro coniuge. L'uomo lascia la giovane moglie e tre figli giovanissimi, il più grande ha appena 11 anni.

Marti gestiva un'attività specializzata nell'assemblamento di mezzi agricoli e provvedeva come autista nel trasporto. Sul tratto di autostrada in cui si è verificato il tragico sinistro, si è creato un imbuto di mezzi di circa quattro chilometri. I rallentamenti sono proseguiti fino al tardo pomeriggio. La circolazione ha potuto scorrere solo sulla corsia di sorpasso.