Un tappeto di roghi consuma il Salento. Distrutte dalle fiamme tre auto
Ennesima giornata campale per vigili del fuoco e protezione civile. Un incendio divampato tra sterpaglie ha lambito l'abitato di Giorgilorio, investendo una Nissan Qasqhai, una Fiat Brava e una Lancia Y
GIORGILORIO (Surbo) – Nel primo pomeriggio un rogo propagatosi tra le sterpaglie in una zona periferica di Giorgilorio, a ridosso della tangenziale Est, ha distrutto tre auto lasciate in sosta: si tratta di una Nissan Qashqai, di una Fiat Brava e di una Lancia Y.
I primi a intervenire sono stati gli agenti della polizia locale di Surbo, avendo notato la colonna di fumo generatasi dall'incendio che, complice il vento, è avanzato rapidamente da via dell'Aquilone a via Martiri d'Otranto, fino a investire anche le vetture. Sul posto sono poi giunti i vigili del fuoco della squadra boschiva, squadre di protezione civile e i carabinieri. Un vigile del fuoco ha fatto ricorso alle cure del personale del 118 dopo aver accusato un malore. La polizia locale di Lecce ha disposto provvisoriamente la chiusura di un tratto della tangenziale, tra lo svincolo Torre Chianca-Motorizzazione e lo svincolo Brindisi. Intorno alle 16.30 è stata poi ripristinata la normale circolazione.
Il video e le dichiarazioni del sindaco Trio
Per i vigili del fuoco si tratta di un’altra giornata campale, l’ennesima estenuante giornata di contrasto agli incendi. Impegnate tutte le squadre dei pompieri e quelle della protezione civile: dalla zona di Tricase a Casarano, da Scorrano a Cutrofiano, da Melpignano alla Gallipoli-Leuca all’altezza dell’uscita per Taviano, fino al nord Salento: un tappeto di roghi senza soluzione di continuità. Bruciano sterpaglie, ulivi e anche le speranze di governare una piaga che ha colto tutto il sistema di prevenzione e controllo colpevolmente impreparato.
