TAURISANO – Il parroco non ha avuto dubbi. Quando ha visto i filmati di videosorveglianza, ha indicato subito chi fossero gli autori del furto, due giovani che più volte aveva aiutato, anche economicamente. Ma che hanno tradito la sua fiducia e che ora sono accusati di aver sottratto le offerte riposte dai fedeli in onore della serva di Dio Mirella Solidoro, le cui spoglie riposano nella chiesa dei Santi Martiri Giovanni Battista e Maria Goretti di Taurisano.

A.D. e P.S., 29enne e 23enne, uno di Copertino e l’altro di Carmiano, nei giorni scorsi sono stati denunciati a piede libero dai poliziotti del Commissariato di Taurisano per furto aggravato in concorso, episodio che risale al 13 gennaio scorso. Quel giorno – era un giovedì -, gli agenti intervenuti constatarono la manomissione del bussolotto delle offerte della tomba e la sottrazione del denaro contenuto all’interno.

Per fortuna, la chiesa è dotata di un sistema di videosorveglianza che ha consentito agli investigatori del Commissariato diretto dal vicequestore Salvatore Federico di immortalare l’azione di due soggetti che, entrati in chiesa in un momento in cui era vuota, avevano forzato il bussolotto, impossessandosi della somma (non quantificata) e allontanandosi. Una volta identificati, i due giovani sono stati invitati negli uffici di polizia e, messi alle strette, alla fine non hanno potuto che ammettere le colpe.