Tentano colpo alle Poste ma dentro c'era un carabiniere
Brutta sorpresa per i rapinatori che volevano fare il colpo all'ufficio postale. Costretti alla fuga dopo essersi accorti che dall'altra parte dell'ingresso c'era il comandante stazione di Bagnolo
Redazione
03 agosto 2011 10:20
PALMARIGGI - Brutta sorpresa questa mattina per due rapinatori che hanno voluto tentare il colpo alle Poste di Palmariggi, in via Commendatore Maggiulli. Sono stati costretti a fuggire, anche se con molta calma, dopo essersi accorti che, dall'altra parte della porta d'ingresso, vi erano due persone, il comandante della stazione dei carabinieri di Bagnolo del Salento, anche se in borghese, e presente con la famiglia, intento a parlare col direttore dell'ufficio postale.
I malviventi sono giunti nei pressi dell'ufficio postale all'incirca all'orario dell'apertura, intorno alle 8,10 a bordo di una Honda Hornet 600, di colore blu. Ma la porta era ancora chiusa. I due indossavano il casco integrale ed uno era armato di fucile a canne mozze. Aspettavano solo che aprisse l'ufficio per poi fare irruzione e pretendere il denaro nelle casse. Tant'è che, vedendo la porta ancora chiusa, hanno perfino bussato, toc toc, col calcio del fucile. Come dire, "ma quando aprite che qui c'è fa dare una rapina?".
Dall'altra parte la riposta ovviamente è stata un secco diniego. Ed è a quel punto che i due balordi hanno preferito fuggire a bordo della moto di grossa cilindrata, facendo perdere le tracce. Su quanto accaduto indagano i carabinieri. I due sono comunque riusciti a portare via qualcosa. Appena 50 euro, ad un cliente, 42enne, lì presente per pagare un bollettino.
I malviventi sono giunti nei pressi dell'ufficio postale all'incirca all'orario dell'apertura, intorno alle 8,10 a bordo di una Honda Hornet 600, di colore blu. Ma la porta era ancora chiusa. I due indossavano il casco integrale ed uno era armato di fucile a canne mozze. Aspettavano solo che aprisse l'ufficio per poi fare irruzione e pretendere il denaro nelle casse. Tant'è che, vedendo la porta ancora chiusa, hanno perfino bussato, toc toc, col calcio del fucile. Come dire, "ma quando aprite che qui c'è fa dare una rapina?".
Dall'altra parte la riposta ovviamente è stata un secco diniego. Ed è a quel punto che i due balordi hanno preferito fuggire a bordo della moto di grossa cilindrata, facendo perdere le tracce. Su quanto accaduto indagano i carabinieri. I due sono comunque riusciti a portare via qualcosa. Appena 50 euro, ad un cliente, 42enne, lì presente per pagare un bollettino.
Redazione
03 agosto 2011 10:20
