Tentano di rapinare funzionario Aqp. Una mossa di karate li mette in fuga
Due individui a bordo di uno scooter, descritti come stranieri, avrebbero cercato di scippare un uomo di Alezio, dipendente della società idrica pugliese. Ma quest'ultimo, esperto di arti marziali, è riuscito a sventare la rapina e la coppia si è dileguata
ALEZIO – Una mossa di resistenza. Una reazione dopo anni di karate e la vittima è riuscita a mettere in fuga due malviventi. Scippi e rapine dovrebbero avere sempre un epilogo del genere, come quello di questa mattina, ad Alezio quando un dipendente dell’Acquedotto pugliese si è visto affiancare da due individui che a bordo di un ciclomotore, intorno alle 9,30, si sono fermati fingendo di chiedere alcune informazioni stradali. Ma il piano della coppia era un altro: strappargli l’orologio dal polso.
E’ stato a quel punto che il funzionario della società, facendo ricorso alla sua esperienza maturata nell’ambito del karate, ha ripagato le "attenzioni" di uno dei due malviventi con un ceffone. Mettendolo in fuga. Quest’ultimo, infatti, è montato rapidamente in sella allo scooter, guidato dal complice, ed entrambi si sono dileguati senza lasciare il tempo al malcapitato, ancora piuttosto teso, di annotare il numero di targa del mezzo a due ruote. Nella frenesia del momento, però, hanno abbandonato il casco, poi recuperato dalle forze dell’ordine e posto sotto sequestro.
Si è subito, in compenso, rivolto al numero di pronto intervento. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione locale, assieme ai colleghi della compagnia di Gallipoli. I militari dell’Arma hanno immediatamente avviato le indagini per cercare di identificare gli autori dell’episodio. Ma gli elementi nelle mani degli inquirenti sono troppo pochi. Fatta eccezione per l’accento straniero descritto dall’uomo che ha denunciato l’accaduto, non vi sarebbero al momento altri indizi determinanti.
