Sospesa per disperazione a 7 metri d'altezza. In salvo la giovane madre
La donna, madre di due figli, si è inerpicata sul bordo di una veranda dell'abitazione, per togliersi la vita. Sopraggiunti i carabinieri, assieme agli agenti di polizia municipale, è stata dissuasa e messa in salvo
SAN DONATO DI LECCE - La disperazione a volte, viaggia più veloce dello stesso amore per la vita. Intorno alle 9,30 di martedì, una giovane donna di San Donato di Lecce, separata di recente dal proprio compagno e madre di due figli, ancora minori, non deve più aver retto quell'inquietudine. Dopo aver raggiunto il bordo della veranda, posta sul retro della sua abitazione, si è seduta, semisospesa ad un'altezza di circa sette metri, incerta sul da farsi.
Sopraggiunti carabinieri della stazione di San Cesario, assieme agli agenti di polizia municipale del posto, è cominciata una collettiva trattativa per tranquillizzare la donna, che ha poi desistito dall'intento, scendendo dal poggiolo. Sottoposta ad alcuni trattamenti sanitari di routine, la giovane madre è stata affidata alle cure dei servizi sociali del comune di San Donato di Lecce e a quella dei suoi familiari.
