Cantiere ex Massa: confronto tra il sindaco Paolo Perrone e il comitato pro tutela

LECCE – Sul futuro del cantiere aperto in piazzetta Tito Schipa, il sindaco ascolterà tutte le parti in causa. Questa mattina Paolo Perrone ha incontrato i delegati del Comitato per la tutela dell’Ex Massa – Santa Maria del tempio che circa due mesi addietro avevano sollecitato un confronto con l’amministrazione comunale. Recente è stato il confronto con l'assessore ai Lavori pubblici, Gaetano Messuti.

Lo stato dell’arte è noto: nell’area del mercato dei fiori, con un progetto di project financing si intende costruire un centro direzionale con un parcheggio interrato ritenuto strategico nei piani della viabilità urbana. Ma le vicissitudini che hanno accompagnato il cantiere sono numerose: da un contenzioso tra un progettista e la ditta alla fuga di gas successiva ad un errore durante lavori di scavo. E tra una polemica sulle testimonianze archeologiche che andrebbero perdute per sempre e la minaccia della società di costruzione scaricare sul Comune i costi dell’inerzia che intanto si è determinata, la storia prosegue nella massima incertezza.

Oggi i rappresentanti del comitato hanno ribadito a Perrone le proprie perplessità: alcuni passaggi autorizzativi - non si spiegano come - avrebbero anticipato le verifiche di tipo archeologico. Ma ci sono dubbi anche sull’aspetto ambientale e più in generale urbanistico che renderebbe necessaria la redazioni di relazioni progettuali più specifiche.

Secondo i promotori del comitato “non sono state valutate l’impermeabilizzazione del suolo, l’aumento della percolazione verticale delle acque meteoriche, esposizione o contaminazione di acque di falda. Concludendo, le indagini condotte evidenziano la possibilità che ci possano essere delle falde, ma non sono state condotte analisi specifiche per accertare in via definitiva tale presenza”.