Guerra al bivacco nella pineta, blitz congiunto e sanzioni
Carabinieri, polizia locale e guardia costiera hanno sgomberato una sorta di villaggio abusivo alle spalle delle dune e altri allestimenti. Multe per merce contraffatta e nuovi controlli già in calendario
TORRE DELL’ORSO - Un problema che si ripete da anni. Così come da anni, sul posto, si susseguono i blitz estivi. Al centro, a della pineta di Torre dell’Orso, un luogo naturale avvolgente, con la sua frescura a due passi dalla lunga spiaggia assolta, ma anche di bivacco, e quindi, purtroppo, con sporcizia che si accumula, vendita abusiva e persino di spaccio di stupefacenti: negli anni scorsi non sono mancati gli arresti.
Fin dall’alba di oggi, dunque, carabinieri della stazione di Melendugno, agenti della polizia locale e guardia costiera della delegazione di San Foca hanno fatto capolino nella pineta, soprattutto per sgombrare bivacchi improvvisati allestiti alle spalle della spiaggia.
In una conca, nei pressi del canale che attraversa la pineta, si era sviluppato una sorta di villaggio abusivo nascosto fra le dune, realizzato con tende, brandine e gazebo, abitato da una ventina di persone, perlopiù straniere.
Sono stati tutti sorpresi nel sonno e, dopo i controlli, fatti sgombrare. Sono stati rimossi anche numerosi altri bivacchi improvvisati sparsi all’interno della pineta ed effettuati controlli al commercio ambulante per contrastare la diffusione di prodotti contraffatti. In questo caso, sono stati identificati e multati diversi ambulanti mentre scaricavano dalle auto la mercanzia che sarebbe stata rivenduta ai turisti.
Carabinieri, polizia locale e guardia costiera effettueranno altri passaggi anche nei prossimi giorni, sia di mattina, per verificare il rispetto delle autorizzazioni amministrative e contrastare la vendita di merce contraffatta, sia di notte, per bloccare nuove sistemazioni provvisorie e stroncare eventuali reati. I servizi riguarderanno varie zone della marina di Melendugno: più centrali, come viale dei Pini, punto di passeggio nelle ore serali, ma periferici. Insomma, esiste già un calendario dei controlli.