rotate-mobile
Cronaca Centro / Via XXV Luglio

Traffico di nuovo in tilt: lavoratori di Alba Service rivendicano gli arretrati

Circa 40 dipendenti della società partecipata dalla Provincia, hanno bloccato la circolazione su via XXV luglio. Convocato incontro urgente in prefettura: per il presidente dell'ente solo la Regione Puglia può dare un minimo di ossigeno ad una situazione che sta precipitando

LECCE – Quattro mesi di stipendio e uno spiraglio per il futuro. E’ quanto hanno chiesto i circa 40 lavoratori di Alba Service che questa mattina, per circa due ore, hanno bloccato via XXV luglio paralizzando il traffico nel centro cittadino.

La sorte della società interamente partecipata dalla Provincia di Lecce è appesa all’esito della riorganizzazione delle competenze imposta dalla riforma Delrio, ma non ancora declinata da un’apposita legislazione regionale, come avvenuto altrove. I sindacalisti spiegano che bisogna tirare avanti in attesa del nuovo interlocutore politico che sarà determinato dal voto del 31 maggio. Intanto però si preme per il pagamento delle mensilità, da febbraio ad aprile, che ancora non sono state corrisposte nonostante una delibera di consiglio provinciale del 30 aprile scorso.

E mentre il personale di polizia, con qualche difficoltà, persuadeva i lavoratori a far riprendere la regolare circolazione dei mezzi – è stato costretto a fare inversione anche un mezzo dell’esercito, ma non uno scuolabus – negli uffici della prefettura si è tenuto un incontro urgente, alla presenza del 20150521_111908-2presidente della Provincia, Antonio Gabellone, e dell’amministratore unico, Damiano D’Autilia.

Antonio Gabellone ha indicato una soluzione di emergenza: l’anticipazione da parte della Regione Puglia dei alcuni fondi previsti per il piano contro la diffusione della Xylella fastidiosa, che chiama in causa anche Alba Service per quanto riguarda la potatura e gli espianti delle piante potenzialmente ospiti lungo le strade provinciali.

Se questa disponibilità non dovesse manifestarsi, ha detto il presidente, allora non ci sarà più nulla da fare per l’azienda. L’amministratore unico ha intanto indirizzato una missiva alla prefettura e alla procura per esonerarsi dalle responsabilità che derivano dal non poter più garantire pubblici servizi, tra questi la manutenzione del verde e delle strade. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traffico di nuovo in tilt: lavoratori di Alba Service rivendicano gli arretrati

LeccePrima è in caricamento