Paziente in gravi condizioni trasferito in aereo al centro trapianti di Padova
Un paziente della provincia di Lecce, di 66 anni, è stato trasferito d’urgenza da Brindisi a Venezia con un velivolo dell’Aeronautica militare per cure mediche specialistiche che non potevano attendere un solo minuto: la sua vita era in imminente pericolo. E' stato poi condotto a Padova
BRINDISI - Un paziente della provincia di Lecce, di 66 anni, è stato trasferito d’urgenza da Brindisi a Venezia con un velivolo dell’Aeronautica militare per cure mediche specialistiche che non potevano attendere un solo minuto: la sua vita era in imminente pericolo.
L’uomo è stato poi trasportato presso il centro trapianti dell’ospedale “Giustinianeo” di Padova, sempre seguito nel viaggio da personale medico del “Vito Fazzi” di Lecce.
Il paziente è stato trasportato con un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino, su richiesta della Prefettura di Lecce alla sala situazione di vertice dello Stato maggiore dell’Aeronautica militare. E' stato quest'ultimo, preso atto della necessità di cure urgenti, che ha disposto l’impiego del velivolo, attivo 24 ore su 24 per voli sanitari d’urgenza.
L’aereo è decollato da Ciampino nel tardo pomeriggio, è giunto presso lo scalo di Brindisi e, subito dopo aver imbarcato il 66enne, è ripartito alla volta dell’aeroporto di Venezia-Tessera “Marco Polo”. Ad attendere paziente e medici leccesi, presso lo scalo veneziano, c’era un’unità mobile di rianimazione che si è poi diretto alla volta d Padova.
I trasporti sanitari di urgenza sono una delle attività che impegnano tutto l’anno personale e mezzi dell’Aeronautica militare, in particolare della 46^ Brigata di Pisa, del 31° Stormo di Ciampino e del 15° Stormo di Cervia.
L’aeroporto di Brindisi viene spesso utilizzato per queste tipologie di voli perché vicino alle maggiori strutture ospedaliere del Salento meridionale.
