TRICASE – Si è rischiata forse la tragedia, ieri sera, a Tricase, quando una lite violenta fra un 31enne e un 40enne è degenerata al punto tale che è sbucato anche un coltello da cucina con lama di 15 centimetri. E nella colluttazione, entrambi i contendenti sono rimasti feriti. Nessuno rischia la vita, anche se il 40enne ha riportato lesioni meno superficiali del primo. Per entrambi i carabinieri procederanno con una segnalazione per lesioni alla magistratura, in attesa di fare ulteriore chiarezza su una vicenda dai contorni per nulla chiari.

Tutto è successo nel tardo pomeriggio, in via Pellai. Stando a quanto ricostruito per il momento dai carabinieri della compagnia locale, diretta dal capitano Alessandro Riglietti, il 31enne si sarebbe recato nel box di proprietà del 40enne. I due sicuramente avevano una discussione in sospeso, anche se non si sa bene su quale argomento. Di certo, dalle parole si è arrivati alla lotta vera e propria, durante la quale è spuntato anche il coltello, successivamente repertato dai militari. Per ora non si sa con certezza se l’arma da taglio sia stata portata dall’esterno o si trovasse in casa.

Tant’è: nello scontro, il 40 ha riportato le ferite più profonde. Anche il 31enne ha subito qualche taglio. Segno che, probabilmente, quest'ultomo potrebbe aver disarmato il primo per poi aver colpito, senza però ledere punti vitali. Ed è stato, a quanto pare, proprio il 31enne a uscire dal box, a un certo punto, urlando in strada di chiamare i carabinieri. Qualcuno i carabinieri li ha chiamati veramente e un breve le gazzelle sono arrivate sul posto, con le ambulanze del 118. I due uomini sono stati trasportati in ospedale, dove il 40enne è rimasto per qualche accertamento ulteriore, mentre il 31enne è stato dimesso dopo le cure. Restano però ancora molte ombre su diversi aspetti della vicenda.