In viaggio ad Amsterdam, poi scompare nel nulla: ritrovato il 27enne

LECCE – Fine di un incubo durato oltre 48 ore: rintracciato, ha già parlato col proprio fratello tramite il telefono di una donna. Ma il suo cellulare non squillava da giorni. Si dice che in un momento d’impeto l’abbia gettato via, forse in un canale. Da domenica 27 marzo non si avevano più notizie di Michael Fersini, 27enne di Lecce, trovato nel primo pomeriggio di oggi. Partito alcuni giorni addietro per un viaggio ad Amsterdam e ospite in casa di un amico, fra i due sarebbe sorta qualche incomprensione. Dopo un litigio, insomma, Michael si sarebbe allontanato.

La famiglia aveva sporto denuncia di scomparsa ieri negli uffici di polizia e i suoi amici, sempre più preoccupati, avevano iniziato a diffondere messaggi via social, usando anche la stessa pagina Facebook di Michael, nella speranza di avere un segnale, un aggiornamento, qualche notizia che facesse tirare un sospiro di sollievo.

Che all’origine dell’allontanamento del 27enne da casa dell’amico che lo stavo ospitando nella capitale dei Paesi Bassi vi possa essere stata una lite e che non abbia più il suo telefono, è una cosa che lo stesso Michael avrebbe riferito alla famiglia. Tant’è che fra le ultime persona ad aver avuto un contatto con lui era stata la madre.

Il giovane l’ha contattata usando il telefono cellulare di una persona conosciuta ad Amsterdam proprio allo scopo di farsi dare il numero dell’amico, per potergli parlare e, presumibilmente, chiarirsi e riappacificarsi. Ed effettivamente, l’amico sarebbe stato contattato poco dopo. I due avrebbero fissato un appuntamento, ma nel luogo stabilito per l’incontro, Michael non si sarebbe presentato. E da quel momento, di lui non si è avuta più alcuna traccia fino a pochi minuti fa quando, finalmente, Michael ha dato segnali di vita ai propri famigliari, rimasti nella disperazione per due lunghi giorni.

Nota: foto rimossa dopo la notizia del rintraccio.