Truffa all'assicurazione, condannato presunto omicida del socio in affari
Nuova condanna per Raffaele Galgano, il presunto assassino di Luigi Russo, l’assicuratore di 27 anni ucciso a Casalabate il 7 dicembre del 2005. Avrebbe contraffatto alcuni certificati assicurativi per intascare parte di un premio
LECCE – Nuova condanna per Raffaele Galgano, di Squinzano, il presunto assassino di Luigi Russo, l’assicuratore di 27 anni ucciso a Casalabate il 7 dicembre del 2005.
Russo e Galgano erano soci della “R&G” un’agenzia che si occupava di pratiche automobilistiche. Ad armare la mano del presunto assassino, per il pubblico ministero Elsa Valeria Mignone, sarebbe stato un grosso debito (circa 30mila euro per l’acquisto di un’automobile) che Galgano aveva contratto con la vittima.
La nuova condanna, a 1 anno e otto mesi di reclusione, riguarda proprio la professione svolta da Galgano. Il 36enne, accusato di truffa, avrebbe contraffatto alcuni certificati assicurativi per intascare parte del premio.
Un escamotage che avrebbe fruttato all’imputato una discreta somma di denaro. Galgano è stato anche condannato a risarcire la compagnia assicurativa presso cui prestava servizio.