Truffa e falso, coppia sporge denuncia: condannato ex dirigente di filiale bancaria

CORIGLIANO D’OTRANTO – Un anno e mezzo di reclusione. Questa la condanna inflitta a Maurizio Mangiullo, 50enne di Cavallino, ex direttore della filiale di Corigliano d’Otranto della BancApulia. L’accusa aveva chiesto due anni e mezzo.

Truffa e falso i capi d’imputazione che erano stati formulati a carico del manager, il quale già da diverso tempo non lavora più per l’istituto di credito. La sentenza è stata emessa dal giudice onorario Alida Accogli del Tribunale di Lecce nella tarda serata di ieri.

I fatti per i quali si è andati a sentenza riguardano il periodo in cui l’uomo dirigeva ancora la filiale, quindi al 2004, e sono nati da una denuncia presentata nel 2007 presso la Procura di Lecce da un donna di Castrignano de’ Greci e dal suo compagno, che nel procedimento si sono costituti parte civile con l’avvocato Fulvio Pedone. 

Stando alle accuse, il dirigente avrebbe dunque sottratto il denaro destinato al conto ed avrebbe anche apposto firme false per due mutui in seguito richiesti a loro nome. 

I soldi, guadagnati con la vendita di carburanti, venivano quasi giornalmente portati presso la filiale di Corigliano, dove la donna aveva aperto il proprio conto corrente.

Spesso, ha raccontato agli inquirenti, faceva la coda e versava direttamente sul conto, ma in tante in altre occasioni, come spiegato sempre in fase di denuncia, in virtù di un rapporto di conoscenza e fiducia che la coppia aveva con Mangiullo, i contanti sarebbero stati dati direttamente nelle sue mani. 

I problemi sono nati nel momento in cui dalla sede centrale di San Severo sono iniziati ad arrivare decreti ingiuntivi per cifre attorno agli 80mila euro. A quel punto, sono scattati gli accertamenti. Mangiullo era difeso dall’avvocato Luigi Rella.