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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Truffa milionaria, inflitti 5 anni a un sedicente promotore finanziario

Emessa la sentenza nei riguardi del 45enne di origini brasiliane accusato di aver raggirato numerose famiglie leccesi. Riconosciute provvisionali per circa 950mila euro

LECCE - E’ stato condannato a cinque anni di reclusione, più una multa di 8mila euro, il sedicente promotore finanziario Fabiano Simoes Santos, alias Fabio Antonaci, 45enne di origini brasiliane, accusato di aver raggirato numerose famiglie leccesi appropriandosi dei loro risparmi per una cifra vicina a un milione e mezzo di euro.

La pena è stata inflitta oggi dalla giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce Elena Coppola e ha risentito dello sconto di un terzo in ragione della scelta dell’imputato, assistito dall’avvocato Pantaleo Cannoletta, del rito abbreviato. 

Il dispositivo ha imposto all’uomo l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e il risarcimento del danno in separata sede di 40 persone - parti civili al processo con gli avvocati Andrea Capone, Pierluigi Cornacchia, Giuseppe Romano, Stefano De Francesco, Alfredo Coluccia, Luca Schinzari, Tiziana Dell’Anna, Luigi Renna, Giuseppe Napoli - e una iniziale e immediata liquidazione dello stesso per una cifra complessiva di circa 950mila euro.

La giudice ha disposto inoltre la confisca dei beni sui quali erano stati messi i sigilli in Italia, riservandosi invece in merito a quelli sequestrati all’estero.

Non appena saranno depositate le motivazioni, entro sessanta giorni, il difensore valuterà il ricorso in appello.

Stando alle indagini, coordinate dalla sostituta procuratrice Donatina Buffelli, alcuni vittime sarebbero state adescate con inviti a cena in lussuosi ristoranti, promettendo interessi dal 48 fino al 120 per cento sulle somme investite in banner pubblicitari online da rivendere o noleggiare ai principali siti mondiali e motori di ricerca internazionali.

A infilare le manette ai polsi dell’uomo furono i finanzieri del Nucleo di polizia economico e finanziaria del comando provinciale, guidati dal colonnello Nicola De Santis, nel febbraio del 2018, nell’ambito dell’operazione battezzata “Advertising corp”, dal nome della società creata dall’imputato con sede in Belize e dotata di sito professionale.

Attualmente, Fabiano Simoes Santos è un uomo libero.

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