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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Scorrano

Case in affitto e cane "fantasma", sessanta le vittime ingannate online

Si aprirà ad ottobre il processo nei riguardi del sedicente proprietario di appartamenti che avrebbe mietuto una 60ina di vittime. Tra i beni, messi in vendita on line, anche un cane “fantasma”

SCORRANO - Dall’altra parte del pc si sarebbe spacciato per il proprietario di appartamenti nel centro di Milano, Roma, Bologna e Otranto e, una volta accreditata la caparra per l’affitto sul suo conto dagli utenti contattati sui principali siti web di compravendita, sarebbe diventato un fantasma. A quel fantasma, però, sono riuscite a risalire le indagini condotte dal pubblico ministero Paola Guglielmi che nei giorni scorsi ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio nei riguardi di Paolo Maraschio, 46 anni, di Scorrano.

Truffa e sostituzione di persona, i reati accertati dall’inchiesta, secondo la quale l’uomo sarebbe riuscito ad appropriarsi da una sessantina di persone, somme dai 50 ai 1200 euro per una cifra complessiva di circa 30mila euro. Non solo. Oltre alle case, avrebbe messo in vendita, sempre on line, un “Terranova” di quattro anni, al costo di 400 euro, e dopo aver ricevuto dall’interessato 277 euro, si sarebbe dato alla macchia.

E ancora, racconta pure l’inchiesta di un contratto di finanziamento per 1.860 euro acceso dal 46enne a nome di un'altra persona con una società finanziaria, chiamata poi a sanare il debito.

Per questi episodi, avvenuti dall’agosto del 2015 al 31 maggio del 2017, Maraschio dovrà risponderne nel processo che si aprirà il 27 ottobre dinanzi alla prima sezione penale del Tribunale di Lecce. A difenderlo ci penserà l’avvocato Giuseppe Presicce.

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