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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Truffe auto al Nord, concessionarie salentine nei guai

Inchiesta della Procura di Bologna: nel mirino lo stratagemma di acquirenti leccesi che acquistavano grazie a documenti falsi e immettevano i veicoli nel mercato locale. Perquisite concessionarie

Sarebbero cascati sulle auto. Per averle avrebbero fatto carte false. E difatti i documenti erano falsi, quelli che consentivano a una dozzina di salentini di comperare auto a rate in Emilia-Romagna. Carte d'identità, patenti di guida e libretti di circolazione servivano a ottenere i finanziamenti per acquistare le vetture.

I compratori si presentavano sotto mentite spoglie, quindi potevano firmare i contratti di compravendita e squagliarsela senza che i truffati potessero risalire alla vera identità dei furbacchioni. La Procura di Bologna ha avviato un'inchiesta per truffa. Secondo l'accusa i compratori, in maggioranza di Lecce, immettevano le auto nel mercato salentino, operazione per la quale avrebbero dovuto godere della compiacenza di concessionarie della provincia di Lecce. La Procura bolognese ha infatti disposto perquisizioni in concessionarie d'auto di Lecce e provincia: al setaccio i documenti che proverebbero le truffe.

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