Un'abitazione piena di refurtiva. Scovati anche un fucile e un violino rubati
In arresto è finito un 83enne. I carabinieri hanno trovato un Beretta rubato a Matino nel novembre scorso, ma anche uno strumento musicale, telefoni cellulari e vari attrezzi per l'agricoltura. L'anziano destinato ai domiciliari
UGENTO – La cosa più pericolosa è un fucile, quella più curiosa è un violino. Ad accomunare questi e altri oggetti, scovati in casa di Luigi Zenzale, 83enne, di Ugento, il fatto di essere provento di furto. E per l’anziano è scattato l’arresto per detenzione illecita di arma comune da sparo di provenienza, a sua volta, illecita, e ricettazione. La scoperta è stata fatta dai carabinieri della stazione di Ugento, che hanno agito con i colleghi di Melissano.
I militari avevano evidentemente sentore che nella casa dell’anziano si potesse nascondere refurtiva. Da qui, la decisione di compiere una perquisizione. Durante il sopralluogo, per prima cosa, i carabinieri hanno requisito un fucile da caccia Beretta, completo di custodia, di colore verde. Il furto dell’arma era stato denunciato a Matino il 23 novembre scorso. E di provenienza più che sospetta sono anche alti oggetti. In particolare, tre cellulari Samsung, tre decespugliatori, un’affettatrice elettrica, un deumidificatore, un’idropulitrice ed altro materiale, fra cui spicca persino un violino. Non uno Stradivari, certo, ma uno strumento che potrebbe avere un valore affettivo per qualche musicista.
Al momento, non sono stati ancora identificati i proprietari di tutto il materiale. Anche per questo motivo, i carabinieri della compagnia di Casarano, da cui dipendono le stazioni di Racale e Melissano, hanno diffuso le immagini della refurtiva, nella speranza che qualcuno la riconosca e si faccia avanti. Zenzale, nel frattempo, è stato destinato agli arresti domiciliari, su disposizione del sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Lecce.
