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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Melendugno

Un cadavere senza nome sulla spiaggia. Ed è mistero

La macabra scoperta è avvenuta nel primo pomeriggio sulla spiaggia di San Basilio, a San Foca. Il corpo di un uomo dell'apparente età di 30-40 anni fuoriusciva dall'acqua, in stato di decomposizione

E' stato ritrovato semicoperto dalla sabbia a causa della forte mareggiata nei pressi del bagnasciuga sotto gli scogli e con i piedi che fuoriuscivano dall'acqua il corpo ormai senza vita di un uomo dall'apparente età di 30-40 anni che galleggiava in acqua. Il macabro ritrovamento è avvenuto intorno alle 15 e 30, sulla spiaggia di San Basilio, nei pressi della marina di San Foca. E' stata un'anziana donna a notare quel corpo che fuoriusciva dall'acqua e sballottolato contro gli scogli mentre passeggiava con il proprio cane sul bagnasciuga. La donna ha immediatamente allertato i carabinieri. Il corpo dell'uomo era in evidente stato di decomposizione. Per i sanitari del 118 il decesso risalirebbe a più di un mese fa. Sprovvisto di documenti era vesito con pantaloni chiari e scarpe nere, con la camicia e il maglione che ricoprivano il volto.

Secondo gli inquirenti guidati dal tenente Raffaele Annicchiarico, si tratterebbe di un cittadino straniero. Nell'ultimo periodo i carabinieri hanno accertato che nel Salento non ci sono state denunce di persone scomparse. Probabile che il cadavere sia di un immigrato clandestino o di un marinaio caduto da una nave al largo del porto di Otranto. Il corpo dell'uomo è stato trasportato all'obitorio dell'ospedale di Lecce. Su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Guglielmo Cataldi, nella mattinata di domani, il medico legale Alberto Tortorella effettuerà l'autopsia. Solo allora si potranno chiarire i contorni di un ritrovamento avvolto nel mistero. L'esame necroscopico potrà innanzitutto stabilire la data del decesso dell'uomo ed eventuali segni di percosse sul corpo.

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