Un uomo impiccato ad un albero, macabro ritrovamento alla periferia di Lecce

LECCE – Dopo l’episodio del corpo corificato di una donna, rivenuto qualche giorno addietro nella zona di Casarano, un nuovo macabro, e al momento ancora misterioso, ritrovamento stavolta di un uomo privo di vita si è registrato nel pomeriggio di oggi alla periferia di Lecce.

L’uomo è stato ritrovato impiccato a un albero, ad una altezza dal suolo di almeno cinque metri, in un fondo di proprietà privata nella zona di via San Pietro in Lama. Dopo la segnalazione fatta da un uomo che era andato a raccogliere verdura spontanea, sono giunte le volanti di polizia, un’auto medica del servizio del 118 e i vigili del fuoco del vicino comando provinciale.

Non ci sono ancora elementi per risalire all’identificazione della vittima di quello che al momento appare come un gesto estremo di togliersi la vita. Si tratterebbe comunque di un cittadino straniero, di colore, e la morte potrebbe risalire anche a diversi giorni addietro visto che le condizioni in cui è stato ritrovato il corpo lascerebbero supporre una prolungata esposizione alle intemperie. Si parla di un lasso temporale paricolarmente ampio, persino di venti giorni o forse più.

Per il recupero, reso ancor più difficile dalla pioggia, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. L’autoscala non riusciva a entrare nella strada sterrata, per cui, con tecniche Saf e usando una scala, due operatori hanno imbracato il cadavere che è stato riportato a terra.

Una volta recuperata la salma è stata poi trasferita presso la camera mortuaria dell'ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, a disposizione dell'autorità giudiziaria, che nelle prossime ore predisporrà l'autopsia dopo una prima verifica già compiuta dal medico legale, Roberto Vaglio.