Unione Grecìa cambia casa. E forse ospita il Consolato
L'istituzione si trasferisce in piazza del Sole, a Calimera. Invitati ilministro greco della Cultura Vulgaris ed il viceministro degli Esteri Kassimis. L'edificio potrebbe diventare sede consolare
Una sede istituzionale tutta sua, per l'Unione della Grecìa Salentina. L'organismo che accomuna i paesi dell'area ellofona della provincia di Lecce si trasferirà alla fine di aprile nei locali di in piazza del Sole, a Calimera, lasciando la sede provvisoria, all'interno del Municipio di questo stesso paese.
La nuova sede sarà dunque esclusivamente dedicata all'attività amministrativa dell'Unione e a quella organizzativa. Ma non solo: nel futuro potrebbe anche ospitare la sede Consolare greca distaccata nell'area della Grecia Salentina, dipendente dal Consolato di Napoli. A tale proposito Luigino Sergio, presidente dell'Unione, ha invitato il ministro greco della cultura Giorgio Vulgaris ed il viceministro degli esteri Theodoro Kassimis. Una visita che segue quella del 2005 ad Atene della delegazione grika salentina e di quella della Bovesia (area ellenofona calabrese).
Oltre a discutere i problemi delle aree ellenofone d'Italia - spiega una nota - in quell'occasione furono poste le basi per una serie di progetti comuni, improntati a rafforzare il rapporto tra le terre accomunate dallo stesso idioma. Con l'allora Vice-Ministro Panagiotis Skandalakis furono, infatti, discusse le proposte dell'Unione, per rafforzare il legame del territorio con le sue origini grike, preservando questo patrimonio culturale e storico per le generazioni future.
Tra le idee in cantiere: la creazione di un Accademia per la valorizzazione della lingua grika, della musica e dei canti tradizionali e la pubblicazione di libri per la lingua, la letteratura e la storia dell'area. Oltre alla traduzione in italiano del dizionario in cinque tomi scritto dall'Accademico Karanastasis, già pubblicato dall'Accademia di Atene.
La nuova sede sarà dunque esclusivamente dedicata all'attività amministrativa dell'Unione e a quella organizzativa. Ma non solo: nel futuro potrebbe anche ospitare la sede Consolare greca distaccata nell'area della Grecia Salentina, dipendente dal Consolato di Napoli. A tale proposito Luigino Sergio, presidente dell'Unione, ha invitato il ministro greco della cultura Giorgio Vulgaris ed il viceministro degli esteri Theodoro Kassimis. Una visita che segue quella del 2005 ad Atene della delegazione grika salentina e di quella della Bovesia (area ellenofona calabrese).
Oltre a discutere i problemi delle aree ellenofone d'Italia - spiega una nota - in quell'occasione furono poste le basi per una serie di progetti comuni, improntati a rafforzare il rapporto tra le terre accomunate dallo stesso idioma. Con l'allora Vice-Ministro Panagiotis Skandalakis furono, infatti, discusse le proposte dell'Unione, per rafforzare il legame del territorio con le sue origini grike, preservando questo patrimonio culturale e storico per le generazioni future.
Tra le idee in cantiere: la creazione di un Accademia per la valorizzazione della lingua grika, della musica e dei canti tradizionali e la pubblicazione di libri per la lingua, la letteratura e la storia dell'area. Oltre alla traduzione in italiano del dizionario in cinque tomi scritto dall'Accademico Karanastasis, già pubblicato dall'Accademia di Atene.