Va a controllare la casa al mare e la trova bruciata
Brutta scoperta per un 74enne, che ha denunciato l'episodio presso la stazione dei carabinieri di Spongano. L'abitazione sorge a Marittima di Diso. Non si esclude il dolo, così come un cortocircuito
MARITTIMA (Diso) - Quando è arrivato davanti alla sua casa di mare, come sempre, nell'arco di sette-dieci giorni, è rimasto con tanto di occhi sgranati. Buona parte è stata divorata dalle fiamme, per motivi ancora in corso di accertamento. La denuncia è stata fatta alcuni giorni or sono da un 74enne, titolare di un agriturismo, presso la stazione dei carabinieri di Spongano. L'abitazione, una villetta, sorge a Marina di Marittima, frazione di Diso.
Si calcola che il rogo sia stato innescato in un arco temporale di almeno otto giorni, cioè dopo l'ultima visita per controllare se tutto fosse in ordine, in un periodo compreso fra il 20 ed il 28 febbraio. Ingenti i danni, ancora da quantificare esattamente, nell'immobile, arredato. Le cause non sono però del tutto chiare. Potrebbe esservi stata un'effrazione da parte di vandali o di ladri, così come il tutto potrebbe essere stato anche attivato da un corto circuito.
D'altro canto, anche un piccolo incendio generato da un cortocircuito, se non fermato subito, nell'arco di diversi giorni potrebbe aver divorato lentamente gli arredi. L'uomo, dalla vita irreprensibile, non avrebbe mai avuto problemi d'alcun tipo, né subito alcun genere minacce, e quindi si escludono varie piste, compresa quella legati ad eventuali dissidi personali, qualora l'atto dovesse risultare effettivamente doloso.