VEGLIE – Forse approfittando anche del fatto che l’edificio sia decentrato, hanno tentato nel pieno della notte fra domenica e lunedì di rubare ancora una volta in un istituto scolastico. Ma nella circostanza ai ladri è andata male. Scattato l’allarme, sono stati costretti a fuggire. Di lì a poco, infatti, sarebbero arrivati prima i vigilanti e poi i carabinieri.

Continua, dunque, l’ondata di furti tentati e in diversi casi consumati, in queste notti di coprifuoco. Nonostante la pandemia e le misure da zona rossa. Il fatto, questa volta, s’è verificato a Veglie, ai danni della scuola secondaria di primo grado “Don Innocenzo Negro”, uno dei plessi dell’istituto comprensivo statale di Veglie Polo 1 “Peppino Impastato”. La scuola si trova in via Convento, non lontano dal campo sportivo della cittadina del nord Salento. E i malviventi hanno tentato di forzare un ingresso sul retro, dopo aver scavalcato la cancellata ed essere approdati nel cortile.

L’allarme, però, ha fatto il suo dovere e appena è scattato gli autori del tentativo di furto sono stati costretti a una fuga a dir poco repentina. Tanto da abbandonare sul posto uno zaino. Dentro, diversi arnesi adoperati per lo scasso. Sul posto dapprima è arrivata una guardia giurata di Ggs La Velialpol. Poi, i carabinieri dipendenti dalla compagnia di Campi Salentina. Le indagini sono ora in mano ai carabinieri della stazione di Veglie. Non ci sono, però, videocamere. L’unico elemento che riconduca ai malviventi resta lo zaino con gli attrezzi.