rotate-mobile
Cronaca

Paura per il sisma in Turchia, scatta allarme maremoto. Lievi danni della Tramontana sul Tacco

Oltre alle forti raffiche del vento da nord, nelle scorse ore si è aggiunto anche il timore di conseguenze per via del sisma che ha colpito il sud della Turchia e la Siria. Allerta poi revocata

LECCE – Più paura, che conseguenze. Le violente raffiche di Tramontana che hanno soffiato sul Salento nelle ultime hanno prodotto soltanto lievi danni rispetto a quelli temuti inizialmente e all’allerta diramata nella notte. I soliti segnali stradali piegati dalla furia del vento e qualche ramo pericolante, come era giù avvenuto nelle 24 ore precedenti. Qualche vaso delle piante rovesciato, monopattini sull’asfalto e cassonetti dei rifiuti “a spasso”.

Ma non è stato registrato alcun danno a persone. L’area di Piazza Duomo, nei pressi del campanile, è stata transennata per via dei calcinacci che si sono staccati. Altri episodi simili anche in abitazioni private, dove frammenti di intonaco e infissi sono stati parzialmente danneggiati dalle raffiche.

PHOTO-2023-02-06-11-12-58

Effetti delle folate di vento e dell’impeto del maltempo anche in via Regina Isabella, in quel di Lecce, chiusa al transito pedonale nella mattinata a causa di una pioggia di calcinacci che sono precipitati pericolosamente al suolo. Il distacco è avvenuto dalla parte posteriore dell’immobile dell’ex monastero dei Teatini. La zona in questione è per altro distante poche centinaia di metri da piazza Duomo, dove l’area a ridosso del campanile resta transennata dopo la caduta anche lì di calcinacci dalla parte alta della costruzione.

IMG-20230206-WA0006-2

Sul posto c’è stato l’intervento della polizia locale che ha preventivamente chiuso al transito veicolare e pedonale l’area a ridosso dell’edificio comunale fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Nel pomeriggio infatti una squadra dei vigili del fuoco di Lecce è intervenuta in via Regina Isabella per un sopralluogo e per le verifiche sull'immobile. È stato evidenziato l’effettivo distacco d'intonaco di un muro del prospetto. L’intervento è valso alla rimozione delle parti dell'intonaco che risultavano ancora pericolanti.

E sull’episodio il consigliere comunale Gianpaolo Scorrano è tornato a manifestare le sue perplessità circa lo stato di agibilità e di manutenzione dell’immobile nella parte dove è previsto anche il trasferimento degli uffici del settore Urbanistica.

IMG-20230206-WA0022-2

Il vero spavento, l'allarme tsunami

Ma il vero spavento ha riguardato l’allarme maremoto diramato dalla protezione civile su tutto il territorio nazionale nel cuore della notte, poco dopo la notizia del devastante terremoto che ha provocato centinaia di morti tra Turchia e Siria. Il Tacco, più delle altre, è per giunta una terra a rischio tsunami come vi avevamo anche raccontato anni fa su questa testata, durante un’intervista al sismologo Alessandro Amato, dirigente di ricerca dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

L’allarme è stato poi revocato all’alba, ma intanto le squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco si erano comunque subito attivate coi vari nuclei. Sono state preparate le attrezzature per fronteggiare eventuali inondazioni (come battelli e motopompe) secondo quanto previsto da moduli e protocolli appositi che non si sono più rivelati necessari. Ma non solo la centrale del 115: nella macchina dei soccorsi e della prevenzione si sono messi tutti.

La prefettura di Lecce, d’intesa con la protezione civile della Regione Puglia, ha inviato messaggi e comunicazioni a tutti i sindaci dei Comuni costieri per l’attivazione del Piano comunale di protezione civile. La popolazione residente è stata invitata ad allontanarsi dalla costa ed evitare di percorrere a piedi o in auto le strade del litorale fino all'emissione del messaggio di cessato allarme. Molti sindaci si sono avvalsi della polizia locale e delle associazioni di protezione civile per raggiungere i cittadini con la necessaria tempestività.

La capitaneria di porto a sua volta ha allertato le imbarcazioni e avvisato tutte le marinerie della costa interessata. La prefettura ha tenuto un costante scambio comunicativo con il comandante di Gallipoli e le sale operative delle forze di polizia e dei vigili del fuoco per il monitoraggio della situazione e per la valutazione dell’evoluzione dei fattori di rischio. Sull’intero territorio regionale, è stata sospesa la circolazione ferroviaria.
 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paura per il sisma in Turchia, scatta allarme maremoto. Lievi danni della Tramontana sul Tacco

LeccePrima è in caricamento