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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Gallipoli

Xyella, prima ispezione del commissario tra gli uliveti. Con lui un esperto del Cnr

Il comandante regionale del corpo forestale dello Stato, Giuseppe Silletti, ha fatto un primo sopralluogo nelle campagne del Salento per constatare gli effetti della diffusione del batterio. Nei prossimi giorni pronto il piano di intervento, attesa per l'eradicazione delle piante malate

GALLIPOLI - Il primo sopralluogo nelle campagne del Salento da parte del commissario straordinario per la questione Xylella fastidiosa, Giuseppe Silletti, si è concluso con la constatazione della gravità della situazione, soprattutto nel Gallipolino. Il comandante regionale del corpo forestale dello Stato, che nei giorni scorsi ha ricevuto l'incarico dopo che il consiglio dei ministri aveva decretato lo stato d'emergenza, ha compiuto oggi le prime verifiche insieme a Donato Boscia, responsabile dell'Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr.

Il commissario ha a disposizione un budget di 13,6 milioni di euro e nei prossimi giorni stilerà un piano di intervento che dovrà tenere conto in primis delle indicazioni dell'Unione Europea, che parla senza mezzi termini di eradicazione di tutte le piante colpite dal batterio. Una prospettiva che invece non convince i tecnici regionali e la maggiori parte degli agricoltori considerando che in gioco c'è un patrimonio di ulivi nel Salento di circa 11 milioni di esemplari. La Xylella non attecchisce solo sul legno d'ulivo ma colpisce anche altre piante, tra cui alcune da frutta.

Gli olivicoltori, d'altra parte, rivendicano un ristoro per i danni colpiti mentre i produttori un sostegno alla commercializzazione di un prodotto, l'olio, che pur essendo al riparo dal batterio che riguarda il disseccamento del legno, sta iniziando ad accusare colpi sul mercato delle esportazioni.

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