Yacht in avaria si schianta sugli scogli. Incolumi i due occupanti, la barca affonda
L’incidente in mare in località Orte al largo di Otranto. Interessato un cabinato Spirit di 12 metri che dopo l’impatto ha imbarcato acqua ed è poi colato a picco. A bordo due cittadini di nazionalità russa che non hanno riportato ferite
OTRANTO – La traversata dall’Adriatico verso le coste tirreniche stava procedendo in tranquillità, ma poi qualcosa non è andata per il verso giusto, forse un’avaria ad uno dei motori. Da qui l’impossibilità di governare la barca, che è finita inesorabilmente per sbattere contro gli scogli. E da lì a poco, con gli occupanti già recuperati e soccorsi dalla guardia costiera, il natante è colato a picco, al largo della costa idruntina.
Sono stati momenti di paura quelli vissuti nel tardo pomeriggio di venerdì all’altezza di località Orte, quando il personale della capitaneria di porto di Otranto è dovuto intervenire per prestare soccorso ad una imbarcazione che, a causa di un’avaria, è finita contro gli scogli ed ha iniziato ad imbarcare acqua.
A bordo dello yacht, un cabinato Spirit di circa 12 metri battente bandiera della località caraibica della Dominica, c’erano due cittadini di nazionalità russa, uno dei quali è risultato il comandante della barca. I due malcapitati non hanno riportato ferite, e sembra che siano riusciti ad allontanarsi dall’imbarcazione danneggiata dopo l’impatto, utilizzando uno dei tender in dotazione allo yacht.
Tempestivo è stato anche l’arrivo dei mezzi della guardia costiera che hanno provveduto a prestare soccorso. E successivamente, a seguito dell’affondamento, il personale ha effettuato un primo monitoraggio per verificare l’eventualità di possibili sversamenti di carburante in mare. Eventualità che dai primi accertamenti sembra al momento scongiurata.
Il comando della capitaneria di porto idruntina ha avviato le procedure per approfondire le cause che hanno determinato l’impatto contro la scogliera del natante ed ha vagliato la posizione dei due occupanti. Lo yacht era ripartito nel pomeriggio di ieri dopo aver fatto scalo ad Otranto e prima ancora a Brindisi, proveniente dal Montenegro.
La traversata sarebbe dovuta proseguire con destinazione Amalfi, dove era stato già prenotato un nuovo posto barca. Ma l’improvviso guasto tecnico (e sono al vaglio tutte le possibili cause e circostanze che hanno portato all’incidente in mare) ha determinato poi l’impatto sugli scogli e l’affondamento.
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Già nella giornata di sabato sono previste nuove ispezioni nella zona e successivamente si valuteranno le procedure per un eventuale recupero dell’imbarcazione e il ripristino della condizioni di sicurezza del tratto di mare interessato.
