Blasi: "Notte della Taranta, esempio di sviluppo"
Il sindaco di Melpignano, a Bari per la IV Conferenza nazionale degli assessori alla cultura e al turismo, ha spiegato il successo di una manifestazione che ora è divenuta bene immateriale italiano
Sergio Blasi, sindaco di Melpignano, ospite della "IV Conferenza nazionale degli assessori alla cultura e al turismo" in svolgimento a Bari fino a domani, ha aperto oggi la sessione di lavoro dal titolo "Il patrimonio immateriale: le tradizioni culturali del territorio per l'identità e lo sviluppo", presieduto dalla responsabile Cultura Upi, Maria Piera Pastore.
L'esperienza della "Notte della Taranta", che oggi rilanciamo coi "Canti della Passione", fa finalmente della cultura un tema politico vero e proprio - ha detto Blasi in apertura, ripercorrendo tutta l'avventura che ha portato alla creazione di un progetto a tutt'oggi risultato vincente.
"Quello che dieci anni fa iniziammo a fare in maniera solitaria - ha proseguito - oggi è diventato una delle linee guida dello sviluppo del Paese, tanto che il ministero dei Beni culturali sta per redigere l'elenco dei beni immateriali che l'Italia deve salvaguardare e ha recentemente formato una commissione di lavoro che si occupa di musica popolare".
L'esperienza della "Notte della Taranta", che oggi rilanciamo coi "Canti della Passione", fa finalmente della cultura un tema politico vero e proprio - ha detto Blasi in apertura, ripercorrendo tutta l'avventura che ha portato alla creazione di un progetto a tutt'oggi risultato vincente.
"Quello che dieci anni fa iniziammo a fare in maniera solitaria - ha proseguito - oggi è diventato una delle linee guida dello sviluppo del Paese, tanto che il ministero dei Beni culturali sta per redigere l'elenco dei beni immateriali che l'Italia deve salvaguardare e ha recentemente formato una commissione di lavoro che si occupa di musica popolare".