Valore sociale dell'impresa e burocrazia: l'agenda del Comitato Piccola industria
Il presidente Vincenzo Portaccio e il suo gruppo di lavoro hanno individuato le direttrici prioritarie. I rapporti con la pubblica amministrazione restano un nodo critico
LECCE – Nell'agenda individuata dal Comitato Piccola Industria di Confidustria Lecce i rapporti con la pubblica amministrazione e l'affermazione del valore sociale dell’impresa rappresentano le dirittrici principali da seguire.
Dopo la riconferma del presidente Vincenzo Portaccio (Torre Pizzo), e la nomina di Cristina Mercuri (Italcolori) come vice, sono stati scelti i delegati per il gruppo regionale nelle presone di Giorgio Giangreco (Artegrafica) e di Roberto Marti (Isopharma Cosmetics).
“Cercheremo di individuare metodologie nuove per superare quella sorta di diffidenza da parte dell'opinione pubblica nei confronti della figura dell'imprenditore, anche in collaborazione con le sezioni ed il Gruppo Giovani. È importante creare un contesto favorevole alle imprese per consentire loro di liberare tutte le proprie potenzialità in termini di sviluppo economico, crescita sociale ed occupazionale sul territorio e oltre".
Il rapporto con la pubblica amministrazione costituisce una delle principali criticità, perché spesso la burocrazia e il ritardo nel pagamento frenano o addirittura strozzano l'attività di impresa.La strada sarà quella della ricerca di collaborazioni virtuose con enti pubblici quali Asl, Inail, Inps, Comuni per stabilire una sorta di decalogo fatto di regole chiare e non suscettibili di varie interpretazioni.
"Sono molto soddisfatto - ha commentato il neo presente di Confindustria Lecce, Giancarlo Negro - del fermento e delle iniziative che le sezioni, il Comitato Piccola Industria e il Gruppo Giovani stanno portando avanti e intendono realizzare. Sono attività a supporto di tutta l'associazione che contribuiranno a creare innanzitutto un clima positivo e proattivo per le imprese e dall'altro porteranno importanti benefici alle stesse".
Il Comitato Piccola Industria di Confindustria Lecce è composto, oltre che dali imprenditori già citati, anche da Vincenzo Benisi (Paramonte Calze) Gabriele Marzo (Traspel Sud), Antonio Mengoli (Elemer); Fernando Primiceri (Pimoljo); Emanuele Rizzo, (Icos); Alessio Tundo (Tundo Srl).
