Territorialità, rete, interazione tra talenti: sono questi i tre fulcri attorno ai quali ruoterà l'ambiziosa strategia, ricca di traguardi e importanti obiettivi, del nuovo triennio Unicom (Unione nazionale imprese di comunicazione), che ricalcherà la strada tracciata dalla precedente governance cercando, al contempo, di migliorarne i punti deboli e svilupparne le potenzialità. Una strada in cui, ancora una volta, si mostra decisiva la presenza del Mezzogiorno e, in particolare, del Salento.

Si è svolta infatti due giorni fa a Milano, presso la "casa dell'energia e dell'ambiente" - Fondazione AEM, l'assemblea generale che ha visto il rinnovamento delle cariche associative, durante la quale è stato riconfermato membro del Consiglio Direttivo nazionale il leccese Francesco Mazzo.

"Quella che viviamo oggi nel settore della comunicazione, a livello planetario ma soprattutto locale, è una grande sfida", dichiara il CEO dell'agenzia pubblicitaria Bamakò. "Con questa consapevolezza prendo atto, con un forte senso di gratitudine, della fiducia che gli associati Unicom di tutta Italia hanno dimostrato nei progetti e nelle idee che ho proposto durante l'assemblea di ieri, idee su cui si giocherà il futuro di tantissime aziende e imprese di comunicazione. I miei migliori auguri al nuovo Presidente Alessandro Ubertis e a tutti i colleghi che, con coraggio e determinazione, hanno deciso di portare avanti questa missione per i prossimi tre anni".

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente uscente, Donatella Consolandi, che attraverso Il triennio appeno concluso consegna alle imprese di comunicazione di tutta Italia un'Associazione unita e capace di raggiungere grandi risultati, nonostante il periodo particolarmente critico sia per il mondo associativo che per il settore del marketing.