E Confesercenti stila il decalogo di "Saldo amico"
L'associzione di categoria promuove il rapporto fiduciario tra negoziante e cliente. In attesa dei saldi di inizio gennaio invita i commercianti a rispettare dieci regole all'insegna della trasparenza
Redazione
28 dicembre 2007 12:05
Siamo ancora in pieno clima natalizio ma il pensiero già vola ai saldi di fine stagione. Che quest'anno, a Lecce, dureranno dal prossimo 5 gennaio al 28 febbraio. La Confesercenti di Lecce invita così gli operatori commerciali che intendono effettuare i saldi, di comunicare al Comune la loro disponibilità almeno cinque giorni prima l'avvio delle promozioni.
Ma l'associazione di categoria guarda anche al rapporto di fiducia tra cliente e negoziante, motivo per il quale ha predisposto una sorta di decalogo che prende il nome di "Saldo amico": La Confesercenti è impegnata da anni con una serie di iniziative tendenti a rafforzare il rapporto di fiducia tra operatori e consumatori - spiega Roberto Petrelli, coordinatore del comitato cittadino - fiducia quanto mai necessaria in un momento di crisi come quello attuale e in un periodo che è stato sempre delicato, come quello appunto dei saldi, caratterizzato dallo aspettative dei consumatori di fare acquisti favorevoli e quelle dei commercianti di recuperare eventuali cali di vendita. Ecco perché la Confesercenti - aggiunge Petrelli - ha predisposto un decalogo contenente alcune regole di comportamento utili per continuare ad avere con i clienti un rapporto di fiducia e di trasparenza".
Il "Decalogo di Saldo Amico":
1. Attendere il periodo ufficiale dei saldi
2. Evidenziare l'oscillazione dello sconto praticato (es. dal 20 per cento al 50 per cento)
3. Non esibire sconti generici riferiti poi soltanto ad alcuni articoli
4. Separare in modo chiaro le merci offerte a prezzi di saldo da quelle poste in vendita alle condizioni normali
5. Evidenziare il prezzo originario e quello scontato dai prodotti posti in saldo
6. Accettare pagamenti con pago-bancomat e carte di credito
7. Rendere visibile l'intero negozio
8. Rendersi disponibili a sostituire la merce anche se acquistata nel periodo dei saldi
9. Effettuare le riparazioni, se richieste dal cliente
10. Usare la massima cortesia
Ma l'associazione di categoria guarda anche al rapporto di fiducia tra cliente e negoziante, motivo per il quale ha predisposto una sorta di decalogo che prende il nome di "Saldo amico": La Confesercenti è impegnata da anni con una serie di iniziative tendenti a rafforzare il rapporto di fiducia tra operatori e consumatori - spiega Roberto Petrelli, coordinatore del comitato cittadino - fiducia quanto mai necessaria in un momento di crisi come quello attuale e in un periodo che è stato sempre delicato, come quello appunto dei saldi, caratterizzato dallo aspettative dei consumatori di fare acquisti favorevoli e quelle dei commercianti di recuperare eventuali cali di vendita. Ecco perché la Confesercenti - aggiunge Petrelli - ha predisposto un decalogo contenente alcune regole di comportamento utili per continuare ad avere con i clienti un rapporto di fiducia e di trasparenza".
Il "Decalogo di Saldo Amico":
1. Attendere il periodo ufficiale dei saldi
2. Evidenziare l'oscillazione dello sconto praticato (es. dal 20 per cento al 50 per cento)
3. Non esibire sconti generici riferiti poi soltanto ad alcuni articoli
4. Separare in modo chiaro le merci offerte a prezzi di saldo da quelle poste in vendita alle condizioni normali
5. Evidenziare il prezzo originario e quello scontato dai prodotti posti in saldo
6. Accettare pagamenti con pago-bancomat e carte di credito
7. Rendere visibile l'intero negozio
8. Rendersi disponibili a sostituire la merce anche se acquistata nel periodo dei saldi
9. Effettuare le riparazioni, se richieste dal cliente
10. Usare la massima cortesia
Redazione
28 dicembre 2007 12:05
