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Economia

UniSalento e Lions sostengono gli studenti migliori: stanziati 7mila euro per i master

Il protocollo, sottoscritto presso la sede del rettorato, regolamenta la donazione di un fondo destinato ad aiutare i laureati dell'ateneo salentino più brillanti che, però, versano in condizioni di disagio. La decisione a cura di una Commissione

LECCE – Brillanti, meritevoli, ma senza mezzi economici per proseguire il percorso di studi dopo il conseguimento del titolo accademico. L’ateneo salentino è corso ai ripari e proprio oggi, nella sede del rettorato, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Lions club Santa Croce che regolamenta la donazione di un fondo di 7mila euro messo a disposizione dallo stesso club. I firmatari sono stati il rettore Vincenzo Zara e, per il Lions Club, la past-president Paola Martina.

Tale fondo è destinato al finanziamento di uno o più master post-laurea a favore di giovani residenti nella provincia di Lecce che abbiano conseguito la laurea magistrale o specialistica con il massimo dei voti e che versino in condizioni di grave disagio economico, dunque. L’obiettivo è consentire loro un migliore inserimento nel mondo del lavoro e contribuire, così, anche allo sviluppo del territorio salentino.

I master verranno finanziati, a seguito di un apposito bando, nell’ambito delle macroaree giuridico-economica, umanistico-sociale e tecnico-scientifica: la decisione sarà a cura di un’apposita commissione nominata dal Senato accademico, presieduta dal rettore o suo delegato, e costituita da due membri del Lions club Lecce Santa Croce (la past-president Paola Martina e il professor Aldo Siciliano) e da due rappresentanti dell’Università del Salento (i professori Giuseppe Patisso e Stefano De Rubertis).

Le domande pervenute verranno valutate sulla base dei seguenti criteri: accertate condizioni di grave disagio economico;  voto di laurea magistrale o specialistica;  curriculum studiorum; interesse all’approfondimento culturale prescelto; scelta motivazionale del percorso formativo; progettualità al termine del percorso formativo.

L’iniziativa, oltre al notevole contributo economico, ha un forte valore simbolico perché contribuisce all’applicazione dell’articolo 1 dello Statuto universitario che “riconosce e garantisce pari dignità ai propri studenti, ne promuove la personalità libera e critica, rimuove gli ostacoli che di fatto impediscono scelte e opportunità e cagionano discriminazione, valorizza il merito e l’eccellenza”.

Per il Lions Club Lecce Santa Croce, l’iniziativa rientra tra le attività finalizzate al sostegno di problematiche sociali e umanitarie e all’implementazione dei rapporti fra istituzioni pubbliche e soggetti privati con finalità di solidarietà sociale, promozione e sviluppo.

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